Uno dei rifiuti più smaltiti nell’ambiente, in modo errato, sono le cicche di sigarette. Questo perché in Italia, e in genere nel mondo, tanti sono i fumatori che fumano le sigarette classiche (magari non optando per quelle elettroniche).
Ma dove vanno gettate le cicche di sigarette per evitare di inquinare l’ambiente?
Le cicche di sigarette sono costituite di un materiale molto inquinante che costituisce il filtro, ovvero l’acetato di cellulosa che è una bioplastica che impiega decenni per decomporsi.
Uno dei più grandi errori, quindi, è quello di gettarle nell’umido organico: questo è sbagliato perché le cicche di sigarette vanno gettate nell’indifferenziato. Sbagliato è anche gettare le cicche di sigarette nel water o in strada o nelle aiuole (infatti l’acetato di cellulosa può impedire alle piante di crescere).
Oltre ai danni ambientali che conseguono dallo gettare le cicche di sigarette in strada o in modo scorretto, bisogna ricordarsi che si può incorrere anche in multe salate. Per questo, è molto più facile utilizzare i contenitori appositi che si trovano diffusi nelle nostre città e nei nostri paesi.
Quindi, in casa, le cicche di sigarette vanno smaltite nell’indifferenziato (e per facilitare il tutto si può fumare utilizzando sempre il posacenere e poi svuotarlo tutto in una volta) mentre all’aperto si possono gettare nei bidoni che si trovano in strada (e mai a terra, come detto, o altrove).
Come se non bastasse, le cicche di sigarette diventano sempre più riciclabili ad esempio per creare dei pellets di plastica oppure altri materiali destinati all’edilizia.
Anche se in linea di massima in Italia le sigarette vanno smaltite nell’indifferenziato (quindi non sono ancora veramente materiali riciclabili proprio perché finiscono assieme a quelli non riciclabili).
Magari negli anni, invece, diventeranno anche queste riciclabili.
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