Perché non possiamo gettare le batterie nell’indifferenziata? È una domanda a cui vorremmo dare una risposta, in modo tale da sensibilizzare ciascuno di noi a raccogliere la spazzatura nel modo più corretto. Oggi, rispetto al passato, è quanto mai importante fare delle scelte giuste, appunto per prevenire ulteriori danni al nostro pianeta.

Non gettate le batterie nell’indifferenziata

Le batterie sono indubbiamente un rifiuto molto delicato. Come per tutti i rifiuti RAEE, dovremmo considerare di leggere le linee guida e di informarci a riguardo. Un po’ per indifferenza e un po’ perché lo abbiamo ritenuto giusto per tanto tempo, senza conoscere i rischi, abbiamo gettato via numerosi rifiuti in contenitori non autorizzati.

Nel sacco dell’indifferenziata, infatti, abbiamo gettato medicine scadute, batterie, prodotti elettrici ed elettronici. Ma quali sono le conseguenze? Inquinamento del pianeta e delle falde acquifere. A questo punto, diventa necessario capire perché è importante smaltire tutti i rifiuti nel modo corretto. C’è una politica in atto, di condivisione e di informazione, che ci permette di sapere tutto a riguardo.

A cosa prestare attenzione per lo smaltimento delle batterie

Per esempio, le pile esauste si gettano solitamente negli appositi contenitori grigi vicino alle tabaccherie. Vale lo stesso per i medicinali scaduti: le raccolte sono sempre posizionate vicino alle farmacie. Le batterie esauste dell’auto possono essere portate nelle officine, che si occuperanno dello smaltimento nel modo migliore. Allo stesso tempo, ricordiamo che le isole ecologiche in Italia sono molteplici e raccolgono tutti i rifiuti speciali.

È lo stesso discorso, dunque, che applichiamo su rifiuti speciali come l’olio per la frittura o del motore dell’auto, o la stessa batteria. Se tutti noi gettassimo i rifiuti alla rinfusa, nessuno si smaltirebbe nel modo corretto. Avremmo solo una situazione di emergenza: il mondo si intossicherebbe e tutti gli ecosistemi ne risentirebbero. Compreso il nostro.