Il telecomando della tv è in plastica oppure rientra a tutti gli effetti nei rifiuti RAEE? Anzitutto, è bene capire cosa sono i rifiuti RAEE e come dobbiamo comportarci nel mondo in cui dobbiamo smaltire dei rifiuti speciali. Partiamo appunto dal telecomando: che tipologia di rifiuto è e cosa c’è da sapere a riguardo?

Telecomando della TV: che tipo di rifiuto è

Per quanto riguarda i telecomandi, dobbiamo sapere che unicamente i telecomandi universali sono considerati dei rifiuti RAEE. Solitamente, infatti, ad essere telecomandi di plastica sono quelli realizzati e acquistati insieme alla televisione di riferimento. Che cosa fare a questo punto? Il primo passo, importante, è leggere sempre le istruzioni.

In questo modo potremo accertarci del reale materiale dei telecomandi. Ci tornerà piuttosto utile nel momento in cui dovremo gettarlo. Se il telecomando è in plastica, andrà bene accertarsi di rimuovere le batterie prima di buttarlo. Se è un rifiuto RAEE, portiamo al rivenditore o in una delle isole ecologiche disposte al ritiro. È anche possibile discutere del ritiro dei rifiuti RAEE con il centro autorizzato che si trova nel proprio comune di residenza.

Rifiuti RAEE: quali sono e cosa sapere

Nei rifiuti RAEE rientrano tutte quelle apparecchiature elettriche ed elettroniche che utilizziamo giornalmente. Per esempio, rientrano i televisori, i cellulari, ma anche gli elettrodomestici, come ad esempio il tostapane, il frigorifero o il microonde stesso. Ci troviamo di fronte a rifiuti molto speciali, che possono essere persino riutilizzati.

Se volete approfondire la tassa RAEE, è la legge che la regola. Per saperne di più, è possibile fare riferimento al decreto che risale al Giugno del 2010: Uno contro Uno. È molto importante, poiché per i prodotti più pesanti, come la televisione o il frigorifero, possiamo prenotare il ritiro presso il rivenditore che si occuperà di smaltire il tutto.