Può succedere che su un terreno privato, soprattutto se non recintato o poco curato, vengano gettati dei rifiuti da parte di ignoti. Ricordiamo che anche gettare un rifiuto dall’auto è sanzionabile, quindi figuriamoci avere sul proprio terreno una vera e propria discaria.

Ma cosa può fare il proprietario del terreno nel caso di discariche abusive su un terreno privato?

Purtroppo, infatti, la legge ritiene “colpevole” anche il proprietario del terreno che dovrà attivarsi per lo smaltimento delle sostanze e dei beni qualificati come rifiuti anche se non li ha depositati lui semplicemente per il fatto di non aver vigilato.

Infatti, il proprietario del fondo con chi ha abbondato i rifiuti ha una responsabilità solidale dal punto di vista amministrativo e non penale.

La prima cosa per tutelarsi, dal punto di vista amministrativo, è di denunciare il fatto alle autorità locali, cioè al Comune e alla Polizia municipale: saranno poi questi ultimi, nel caso in cui ravvisassero gli estremi del reato, a sporgere denuncia direttamente alla Procura della Repubblica.

Se le autorità locali non dovessero procedere, allora è bene fare un esposto alle forze dell’ordine (Carabinieri o Polizia di Stato, è indifferente).

Per essere esente da obblighi e sanzioni di tipo amministrativo, quindi, il proprietario del terreno deve provare di non avere assoluta colpa della presenza del rifiuto, ad esempio dimostrando che il fondo era recintato e protetto, oppure di aver vigilato costantemente sullo stesso (o altre prove che attestino di non aver fatto nulla come documenti, preventivi, testimoni, perizie tecniche.

Nel processo, con tutte queste prove e attestando la non colpevolezza, si potranno chiedere al giudice:

il risarcimento dei danni derivanti, ad esempio dall’impoverimento del terreno, dall’impossibilità di coltivarlo e/o di manutenerlo per via della presenza ingombrante dei rifiuti
la rimozione dei rifiuti, qualora nel frattempo il responsabile non vi abbia già proceduto per ordine dell’autorità amministrativa
il ripristino dello stato dei luoghi.