La cenere del barbecue può essere utilizzata in diverso modo, ma è soprattutto un ottimo concime per le piante perché contiene diversi nutrienti come:

potassio (che incentiva la fioritura e la produzione dei frutti)
fosforo (che sostiene lo sviluppo di radici e germogli ed irrobustisce lo stelo)
altre sostanze come ferro, zinco, calcio e manganese.

Però la cenere è un concime incompleto perché non contiene azoto che è uno dei principali nutrienti per le piante e quindi andrà sempre associato ad altro compost o letame maturo.

Non va bene la cenere del legname

Non va bene la cenere del legname o del carbone trattato che potrebbe danneggiare le piante e il terreno e quindi bisogna fare molta attenzione al legno che è stato bruciato, altrimenti si rischia di portare sostanze chimiche anche molto nocive, come solventi, colle e vernici, nel terreno dell’orto.

La cenere dovrebbe essere applicata in inverno, prima di piantare le nostre piantine, tuttavia si può usare la cenere anche a coltura già avviata. Un buon apporto di cenere, da eseguire una volta all’anno, può essere di 100 grammi per ogni metro quadro.

La cenere è perfetta per preparare il terreno per i cavoli, broccoli e cavoletti di Bruxelles, per i cespugli da frutto, come i ribes e l’uva spina, o i meloni mentre è sconsigliata nella concimazione delle patate.

Si può usare la cenere anche per migliorare il compost, spargendo periodicamente una spolverata sul mucchio.

La cenere è anche utile

La cenere è anche utile per tenere lontani alcuni parassiti delle piante, tra cui le lumache, chiocciole e limacce e vari tipi di vermi e parassiti perché aderisce alle parti molli del loro corpo e le fa seccare.

Basterà cospargere i bordi delle aiuole dell’orto con della cenere prima che sia il periodo dell’arrivo delle lumache ma attenzione, perché è una barriera solo di breve durata perché l’umidità e la pioggia la eliminano facilmente.
[smiling_video id=”190977″]

[/smiling_video]