Formaggi italiani DOP: un tesoro da esportare





I formaggi italiani DOP sono quelli che rispettano un rigoroso disciplinare di produzione, che ne garantisce l’origine, la tipicità e il legame con il territorio. Sono oltre 50 i formaggi italiani DOP, che rappresentano la ricchezza e la diversità della tradizione casearia nazionale. Tra i più famosi si annoverano ovviamente il Parmigiano Reggiano, il Grana Padano, il Gorgonzola, il Pecorino Romano, la Mozzarella di Bufala Campana, il Taleggio, il Provolone Valpadana e moltissimi altri.

DOP Italiano, un’eccellenza riconosciuta a livello internazionale

Ogni formaggio ha le sue caratteristiche distintive, che dipendono dal tipo di latte usato (vaccino, ovino, caprino o bufalino), dal metodo di lavorazione, dalla stagionatura (da fresco a stravecchio) e naturalmente anche dall’ambiente in cui viene prodotto (montagna, collina o pianura). Ad esempio, il Parmigiano Reggiano è un formaggio a pasta dura e granulosa, ottenuto da latte vaccino parzialmente scremato e stagionato per almeno 12 mesi.

Per valorizzare e promuovere i formaggi italiani DOP vengono organizzate ogni anno diverse iniziative a livello nazionale e internazionale, ovvero fiere di settore come il Salone del Gusto di Torino, il Cheese di Bra e il Fancy Food Show di New York. Sono state inoltre incentivate molteplici campagne informative e pubblicitarie sui social per diffondere la conoscenza e la tutela delle denominazioni d’origine e del made in Italy.




La domanda di formaggi italiani all’estero continua a crescere

 L’export dei formaggi italiani è favorito dalla domanda crescente di prodotti di qualità e dal riconoscimento delle denominazioni d’origine da parte dei paesi terzi. Infatti, i formaggi italiani DOP sono protetti da contraffazioni e imitazioni grazie a marchi e sigle che ne attestano l’autenticità. Infatti, diversamente da quanto accade nel nostro paese, in cui è possibile accedere ad una vasta gamma di prodotti caseari di origine protetta quali mozzarelle e formaggi freschi al taglio anche in offerta, all’estero i prodotti DOP sono ritenuti un bene prezioso e difficilmente reperibile, per questo motivo il fenomeno di contraffazione è molto frequente.

Per quanto riguarda i dati sull’export, secondo lo studio condotto da Ismea (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare), nel 2023 il valore della produzione di formaggi DOP è stato di circa 4 miliardi di euro, con una crescita del 2% rispetto al 2022. Il consumo interno è stato di circa 600 mila tonnellate, mentre l’export ha raggiunto le 300 mila tonnellate, con una crescita del 5% rispetto al 2022. I principali mercati esteri sono stati la Francia, la Germania, gli Stati Uniti e il Regno Unito.

 


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