In base ai cambiamenti climatici in atto negli ultimi tempi, che cosa ci aspetta negli anni successivi? È una domanda molto interessante, e la risposta non ci piace affatto. Perché se non dovessimo riuscire a fare qualcosa, in parte ci rimetteremmo. Tutti noi, alla fine, stiamo assistendo agli ultimi avvenimenti, soprattutto per quanto riguarda la città di Venezia.

Cambiamenti climatici: qual è il nostro futuro

Le conseguenze dovute al cambio climatico sono piuttosto preoccupanti. Prima di tutto, infatti, dovremo considerare lo scioglimento delle calotte polari. Anche i ghiacci perenni potrebbero essere intaccati. Già è in atto e se ne discute sempre, ovvero dell’innalzamento del livello del mare.

A questo punto, anche i fenomeni meteorologici estremi o il rischio incendi rientrano nei problemi da affrontare, tra cui anche le precipitazioni piovose e i rischi idrogeologici. Il nostro pianeta potrebbe subire dei cambi radicali dovuti proprio a questi problemi. Per esempio, si potrebbe cambiare la variazione della produttività agricola, e molti habitat di animali sarebbero a rischio. Sono tutti fattori che non possiamo sottovalutare.

Cosa fare per il cambiamento climatico: ogni gesto è importante

È pur vero che noi siamo solo un ago nel pagliaio. Sì, fare la differenziata aiuterà. Sì, scegliere uno stile di vita più sostenibile, installare pannelli solari, preferire impianti di ultima generazione può fare la differenza. Ma l’emergenza climatica è estesa a tutto il mondo; aziende, ditte, fabbriche che inquinano, scavi per il petrolio, deforestazione.

Le scelte dell’uomo ci hanno condotto ad oggi. E oggi è già tardi; secondo alcuni scienziati, soltanto un cambio radicale potrebbe effettivamente arrestare il processo in atto. Tutto ciò che possiamo fare è dunque seguire i consigli degli esperti. Non voltiamoci dall’altro lato. Perché ai nostri figli, ai nipoti, abbiamo il dovere di lasciare un pianeta ancora vivibile. Ricordate: non esiste un pianeta B.