Non si contano i parchi e gli spazi aperti dove camminare o fare sport a Roma, i grandi giardini cittadini sono i luoghi ideali, lo spazio verde e l’aria aperta sono il requisito fondamentale. Roma nasconde nel suo centro urbano un parco di grande pregio che, come altri parchi, trae origine dalla tenuta di campagna di una famiglia nobile romana. Con i suoi 184 ettari il Parco di Villa Doria Pamphilj è il più grande parco storico della città ed è uno dei tanti spazi per le attività all’aperto di Roma.
Parco di Villa Doria Pamphilj dove si trova?
Il Parco di Villa Doria Pamphilj, si estende al di fuori delle Mura Aureliane, in prossimità di Porta S. Pancrazio, nel quartiere di Monteverde-Gianicolense e quello che era un modesto appezzamento agricolo oggi è unitamente: parco, giardino e villa nobiliare. La proprietà si ampliò nel corso degli anni grazie alle continue acquisizioni dei terreni limitrofi. La splendida villa, che si trova al suo interno, detta Casino del Bel Respiro, fu costruita nel 1644-52 per Camillo Pamphilj, nipote di Innocenzo X, come edificio di rappresentanza e di collezioni artistiche in un complesso lavoro di giardinaggio e terrazzamenti. Nel 1849 fu teatro di una delle più cruente battaglie per la difesa della Repubblica Romana.
Alcuni anni dopo, per completare l’ampliamento, fu acquistata l’adiacente Villa Corsini e tutto il complesso venne trasformato in una grande azienda agricola. Villa Doria Pamphilj è l’unica villa che ci è pervenuta sostanzialmente integra nella sua struttura, fatta eccezione per il taglio che si operò per realizzare la Via Olimpica e che divise letteralmente in due l’intero parco. Nel 1939 il Comune di Roma iniziò i primi espropri: nel 1957 lo Stato Italiano acquistò il nucleo originario della villa, che attualmente è sede della Presidenza del Consiglio dei Ministri, mentre 168 ettari di parco furono acquistati dalla Municipalità Romana. Nel 1965 proseguì l’acquisto della parte occidentale e la restante nel 1971. L’apertura definitiva al pubblico avvenne nel 1972. Ricco di testimonianze artistiche e storiche al suo interno racchiude una ricca vegetazione con piante secolari: pini, tassi, lecci, palme; tra la fauna non mancano la volpe e il riccio.
Le attività che si possono fare
Oggi il Parco di Villa Doria Pamphilj è meta preferita per famiglie, per chi vuole fare sport o
semplicemente passeggiare in bicicletta o a piedi, lontano dai rumori della città e in piena libertà. Offre
variegati percorsi attrezzati per tutti gli sportivi che vogliono allenarsi su una distanza di 6 km. Oltre al
campo da polo, abitualmente utilizzato per il gioco del calcio, e la pista di pattinaggio, non mancano le
attrazioni per i più piccoli e un laghetto alimentato da una piccola cascata artificiale. Nel complesso è
disponibile uno spazio con tanto di docce e spogliatoi, servizi igienici e il servizio di sorveglianza.
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