Roma è la seconda capitale d’Europa per la quantità di parchi e aree verdi che ha nel suo territorio. Uno degli splendidi parchi che ne fanno parte è sicuramente il Parco di Villa Ada. Collocato nella zona settentrionale della città a nord-ovest della Via Salaria, nel quartiere Parioli, è conosciuto soprattutto come residenza dei Savoia, che ne fruirono dal 1872 al 1878 e poi ancora dal 1904 al 1946; al suo interno trovano spazio numerosi edifici neoclassici, tra i quali la villa reale.
Alla morte del re, Vittorio Emanuele II di Savoia, nel 1878, la villa fu venduta al conte svizzero Tellfner che la chiamò Villa Ada in onore della moglie. Intorno al 1904 il complesso venne riacquistato dai Savoia che avviarono nuovi e consistenti interventi di ristrutturazione. Negli anni 1941-42 venne realizzato nella zona sud-ovest del parco un bunker antiaereo per ospitare il re Vittorio Emanuele III e la sua famiglia.
Alla caduta della monarchia, la villa fu oggetto di un lungo contenzioso a conclusione del quale una parte rimase proprietà dei Savoia, mentre la parte di proprietà della casa reale divenne patrimonio pubblico. Nel 1957 è entrata a far parte delle ville di pertinenza del Comune di Roma e quindi liberamente accessibile al pubblico. Oggi li parco è suddiviso tra Demanio, privati e Comune di Roma.
Parco di Villa Ada, secondo come grandezza solo a Villa Pamphilj
Con i suoi 180 ettari di superficie il Parco di Villa Ada è collocato sul podio dei parchi più estesi di Roma, preceduto solo dal Parco di Villa Pamphilj. Non è secondo a nessuno, invece in termini di flora e fauna, quali olivi, aceri, pioppi … ma anche talpe, ricci e molte varietà d’uccelli.
Il verde, i percorsi ginnici e la pista di pattinaggio lo rendono uno dei parchi più frequentati dai romani,
per chi cerca aree verdi per le attività all’aperto sia d’inverno come d’estate. Le attività da fare
all’interno della vasta area sono numerose. Luogo ideale per passeggiate e jogging, per il runner
l’allenamento ruota intorno al lago. Nel parco sono presenti diversi percorsi di varia lunghezza e
difficoltà dislocati intorno ad un piccolo lago e all’area circostante. C’è un percorso soft da 700 metri,
uno medio di poco più di 1 km e uno più lungo che continua per i viali del parco, fino ad arrivare a circa
3 km.
Il parco offre anche un’area attrezzata e destinata al gioco dei bambini, un maneggio con possibilità di
noleggiare pony e campi polivalenti.
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