Quando si ha un amico a 4 zampe in casa, la vita si riempie di gioia: con questo animale si instaura un rapporto molto stretto e di affetto, quasi come quello che c’è fra genitore e figlio.

I bisogni responsabilità dei proprietari

Dall’altra parte, avere un cane comporta diverse responsabilità per il padrone come avere l’accortezza di smaltire in modo corretto i rifiuti del cane, quindi i suoi bisogni.

Gli escrementi, in qualsiasi luogo ci si trovi, vanno smaltiti nell’indifferenziata: in strada, in campagna o in casa.

In giro è molto probabile che ci siano dei cestini dell’indifferenziata in cui gettare i sacchetti appositi e sigillati con i bisogni del proprio animale.

Recentemente si stanno realizzando dei sacchetti in materiali biodegradabili che possono essere smaltiti nell’organico: si tratta di quelli realizzati in plastica bio e materia organica come amido di mais.

Per i sacchetti tradizionali, invece, è importante smaltirli nell’indifferenziata: quando si è in strada, si possono utilizzare i cassonetti pubblici della raccolta differenziata stradale o i cestini multi-scomparto.

In ogni caso, sempre utilizzando gli appositi sacchetti (che servono anche per raccogliere gli escrementi da terra).

Se non ci sono cestini nelle vicinanze

Se non ci sono cestini nelle vicinanze, sempre meglio raccogliere il rifiuto e smaltirlo nel più vicino cestino dell’indifferenziata oppure portarlo a casa e smaltirlo lì (sempre nell’indifferenziata).

L’importante è non lasciare mai i rifiuti abbandonati in strada perché non sarebbe corretto nei confronti del luogo in cui ci si trova e degli altri cittadini.

Infatti, raccogliere i bisogni del proprio cane è un atto di civiltà e di rispetto che ogni padrone dovrebbe compiere, sia nei confronti della città in cui sta passeggiando con il suo amico a 4 zampe e sia nei confronti degli altri cittadini che potrebbero accidentalmente pestare i bisogni (e chi non rispetta questo, può incorrere anche in sanzioni).