La gente è sempre più attenta alle problematiche che riguardano l’ambiente come l’inquinamento e, per questo, sfrutta le alternative di mobilità sostenibile ad esempio spostandosi in sella ad una bicicletta o utilizzando un monopattino elettrico.

Fra l’altro ci sono diversi incentivi all’acquisto di questi “mezzi di trasporto”.

Un altro dei motivi per cui questi mezzi sono così scelti è perché in Italia si stanno, per queste ragioni, diffondendo sempre più piste ciclabili in cui poter circolare con la propria bicicletta.

Dunque, da un sogno, questa sta diventando una realtà sempre più consolidata. La città che in Italia ha più piste ciclabili è Ferrara ma è la Lombardia che ha il numero più alto di piste ciclabili in Italia (1477 percorsi), seguita da Toscana (880), Veneto (718), Piemonte (655) ed Emilia Romagna (636).

Sono cresciute le piste in regioni come Sardegna, Sicilia, Basilicata mentre è diminuita la loro presenza in Calabria e Molise Molte di queste piste ciclabili si estendono attraversando percorsi naturalistici molto belli, il che le rende doppiamente splendide da attraversare.

Un esempio è la via Francigena che si estende per ben 1040 km.

Comunque l’Italia è ancora al 17esimo posto nella classifica dei Paesi più “bike-friendly” ma negli anni si prospetta l’arrivo del 22% in più di nuove piste ciclabili rispetto agli ultimi 7 anni.

Ciò che è certo è che in Italia continueranno ad aumentare le piste ciclabili proprio per rispondere al crescente diffondersi di cittadini che utilizzano le biciclette o altri mezzi elettrici e sostenibili per spostarsi.

Solo in questo modo infatti si potrà far in modo che tutti rispettino il codice della strada: con la presenza di piste ciclabili, infatti, sia i pedoni che i ciclisti sanno facilmente dove devono e possono circolare per evitare dei brutti incidenti.