Pista ciclabile, quali regole vanno rispettate


Pista




La mobilità sostenibile si sta diffondendo anche nelle nostre città italiane e si stima che ci siano oltre 95.000 km di piste dislocate su tutto il territorio. È ovvio che più la diffusione di queste diventa capillare e più debbano essere stabilite (e soprattutto rispettate) le regole imposte dal codice della strada. Ricordiamo anche che utilizzare la bicicletta è salutare, fa bene al corpo, alla mente e soprattutto all’ambiente.

Pista ciclabile e ciclisti

Infatti, capita troppo spesso che le sulle piste ciclabili, i ciclisti investano i pedoni oppure che questi ultimi occupino le piste ciclabili rendendo difficoltoso il passaggio delle biciclette.

La pista ciclabile è infatti un percorso ad uso esclusivo delle biciclette, riservato quindi solo alle due ruote e i ciclisti sono obbligati ad usarla.

Solo se manca il marciapiede o la banchina oppure se il marciapiede è ostruito da qualche ostacolo, allora i pedoni possono percorrere la pista ciclabile (ma meglio in senso contrario a quello di marcia dei ciclisti così da rendersi loro visibili).




Fare attenzione agli attraversamenti pedonali

Comunque, sia che si stia camminando sia che si stia pedalando, è sempre molto importante fare attenzione agli attraversamenti pedonali: fermarsi in loro prossimità, guardare da entrambi i lati e attraversare o riprendere a pedalare solo quando il passaggio è libero.

Sulle piste ciclabili non ad uso esclusivo, ci sono due piste, una per i pedoni e una per i ciclisti, vicine ma separate da una siepe o da un piccolo cordolo.

Sono i percorsi ciclo-pedonali ed in questi è bene non occupare mai il percorso dell’altra categoria.

Se per cause di forza maggiore si è costretti ad andare con la propria bicicletta sul tracciato per i pedoni, meglio scendere dalla sella e camminare a passo d’uomo.

Più difficoltà è invece legata alle piste ciclabili promiscue ovvero quelle in cui si può andare sia a piedi sia in bici (non ci sono delimitazioni o separazioni effettive tra i due tratti): in queste, la precedenza e i diritti spettano prettamente ai pedoni.


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