Le caraffe filtranti, come dice il nome stesso, sono delle caraffe che, grazie alla presenza di appositi filtri, riescono a depurare l’acqua del rubinetto da microrganismi inquinanti, minerali e metalli preziosi. Sono un aiuto per l’ambiente perché, utilizzandole, non si dovrà ricorrere alle classiche bottiglie di acqua, riducendo così il consumo di plastica.

Caraffa filtrante e filtri

In commercio ne esistono di diversi tipi e colori, con diverse tipologie di filtri e capacità: si può andare da alcune molto economiche (che hanno un prezzo di circa 10 euro) ad altre più costose (che costano circa 40 euro).

Il filtro, in genere, ha una durata di circa un mese e poi va sostituito così che l’acqua possa essere efficacemente depurata e non si incorra nel rischio della proliferazione batterica nell’acqua.

I filtri usati vanno gettati solitamente nell’indifferenziata e, se si riesce a separare l’involucro in plastica, quest’ultimo andrà normalmente conferito in plastica mentre le restanti componenti nell’indifferenziata.

Va detto, infatti, che molti filtri sono riciclabili al 100% così che possano essere riciclati.

È importante, però, non disperderli nell’ambiente perché sono altamente inquinanti e, secondo alcuni, anche molto dannosi per la salute umana.

Per questo è necessario conferirli nella giusta maniera.

Alcune aziende di caraffe filtranti, danno la possibilità di restituire i filtri usati presso i rivenditori dal quale hanno acquistato la caraffa. Altre aziende, invece, mettono a disposizione numeri verdi da contattare quando si raggiunge un certo numero di filtri usati così che un corriere si possa occupare del loro ritiro e del loro corretto smaltimento.

Insomma, per evitare che i filtri inquinanti vengano dispersi nell’ambiente o non conferiti correttamente, vengono messe a disposizione queste soluzioni così che la caraffa filtrante che, di per sé è un’idea sostenibile che permette di fare del bene all’ambiente, ridurre l’impatto della plastica e risparmiare, sia sempre più utilizzata da noi cittadini.