Pile scariche, dove le buttiamo


Pile scariche




Le pile scariche, insieme agli accumulatori portatili, non vanno gettate con i rifiuti indifferenziati. A disciplinare la raccolta, il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti di pile e di accumulatori è il Decreto Legislativo 20 novembre 2008 n.188 che sancisce che le pile scariche possano essere buttate nei contenitori appositi oppure conferite presso i centri di raccolta comunali.

Dove si portano le pile scariche?

Si possono portare, in maniera totalmente gratuita, anche nei punti vendita dove si sono acquistate, senza avere l’obbligo di doverne acquistare di altre. Appositi contenitori sono apposti anche in prossimità di centri commerciali, supermercati o tabaccherie.

Questo decreto è volto a promuovere un elevato livello di raccolta e di riciclaggio delle batterie usate che, una volta raccolte, verranno trasferite a soggetti autorizzati che si occuperanno di recuperare alcuni loro elementi. Infatti, le pile scariche non possono essere smaltite in discarica o mediante incenerimento ma subiscono uno speciale trattamento e riciclaggio.

E’ importantissimo smaltire le pile nella maniera opportuna perché dal loro riciclo si ottengono numerosi elementi: si stima che per ogni tonnellata di pile scariche si possano recuperare più di 300 kg di zinco e 250 kg di ferro e nichel. Questi possono essere utilizzati per fabbricare oggetti vari, dalle posate da tavola ai pannelli fotovoltaici.




Dalle pile esauste si ottengono anche materiali plastici

Dalle pile esauste si ottengono anche materiali plastici che vengono ridotti in graniglia di plastica ma anche acciaio utile all’industria siderurgica. Non è finita qui: dal loro corretto riciclo si ricavano anche ossido di magnesio, piombo e latta che possono essere impiegati per la fabbricazione di oggetti dagli usi molto disparati fra loro.

Infine, cosa non meno importante, il loro corretto smaltimento è un dovere civico per evitare di inquinare il nostro Pianeta e di danneggiare la salute umana (considerando i metalli pericolosi in esse contenuti). Per una scelta più sostenibile, è preferibile acquistare pile ricaricabili che non esauriscono subito il proprio ciclo di vita.


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