Sfalci e potature sono utili per il composto oppure no? Andiamo a capirne di più su questo particolare argomento e su come questa pratica può essere utile a noi ma soprattutto all’ambiente.

Grazie alla stagione vegetativa, prato e piante crescono a tutta velocità: come smaltire dunque in maniera corretta i rifiuti che arrivano dalle potature e taglio di erba? La soluzione è senz’altro il compostaggio domestico. Andiamo a scoprirne di più.

Compostaggio domestico: ecco come bisogna agire correttamente per non avere alcun problema

Il tutto lo si deve tassativamente fare attraverso il contenitore che si può in tutta tranquillità ritirare negli appositi centri di raccolta di ogni città o con sistemi direttamente fai da te’ fatti in casa come composerire realizzati con pellet o reti, o per chi ha un giardino grande, anche se solo con il cumulo: i rifiuti vanno a trasformarsi cosi in un’immensa risorsa per quanto riguarda il giardino.

Entrando nello specifico, ottenendo il compost infatti si può concimare a costo zero il proprio giardino, andando in questo modo ad evitare prodotti chimici, risparmiando soldi, e diminuendo drasticamente i rifiuti. Insomma davvero tanti i benefici e nessun genere di svantaggio, perchè se alla fin dei conti il compostaggio è fatto in maniera corretta non si ha alcun problema di odore.

Compostaggio domestico? Due ottime alternative! Ecco quali sono

Per chi non volesse in alcun modo fare compostaggio domestico troviamo due alternative, ovvero: il conferimento di potature e sfalci d’erba ai centri di raccolta o il ritiro a domicilio, che è gratis quando si tratta di quantità che arrivano ad un massimo 5 sacchi, si paga -. con tariffe vantaggiose – per chi ha grosse quantità e bisogno di uno scarrabile.

Speriamo vivamente di avervi schiarito le idee con questo articolo che siamo sicuri che tornerà utile a molti di voi. A voi la parola. Se avete qualche dubbio non esitate a scriverci qui sotto dove è disponibile l’apposito box dei commenti.