I costi di energia elettrica, acqua e riscaldamento sono un problema che riguarda tutti. Chi si occupa della gestione delle bollette di una casa, di un ufficio o di un’azienda sa bene quanto questi consumi pesino sul bilancio familiare e non.

Le offerte pensate ad hoc per i privati sono molte e cucite sulla base della capacità di spesa di ognuno; lo stesso discorso vale per i professionisti. Sul web è possibile consultare piani progettati considerando le esigenze di alcune categorie di lavoratori, ad esempio si possono trovare offerte energia elettrica per partita IVA. I

n questo articolo, ci si concentra sulla possibilità di ottenere un risparmio sulla bolletta dell’energia elettrica e non solo. In particolare, si analizzano alcuni impianti domestici (come il fotovoltaico) che se da un lato favoriscono una riduzione dei costi dall’altro risultano essere meno impattanti di altri sull’ambiente. Si tratta, quindi, di proposte ad alto valore sostenibile.

Fotovoltaico

Sicuramente si conoscerà ormai il fotovoltaico, famoso e molto discusso ormai da anni. Con il tempo le cose sono cambiate e se prima si trattava di un investimento poco diffuso oggi il suo largo impiego ha fatto sì che il suo costo si sia ridotto; si calcola mediamente un ritorno dell’investimento in 5-7 anni.

Il fotovoltaico utilizza la fonte di energia più ecologica, quella proveniente dal sole, e la trasforma in energia elettrica. Questo sistema, ovviamente, è in funzione solo durante le ore diurne. L’eventuale quota di energia prodotta in eccesso e, quindi, non consumata si immette nella rete pubblica; questo passaggio ha un valore economico di cui beneficia il proprietario di casa. A seguito dell’installazione del fotovoltaico si osservano da subito un risparmio in bolletta notevole e un aumento del valore immobiliare dell’abitazione, in quanto migliora la classe di efficienza energetica di questa.

Questo impianto ha la capacità di produrre energia green azzerando la produzione di anidride carbonica e, contrastando, quindi il rischio di surriscaldamento globale.

Solare termico

L’impianto solare termico si compone di pannelli solari. Questi differiscono da quelli fotovoltaici analizzati in precedenza per il seguente motivo: anziché prelevare energia solare per produrre energia elettrica i pannelli solari sfruttano la stessa energia solare per produrre acqua calda sanitaria e riscaldamento (mediante termosifoni o altri circuiti).

È importante abbinare questo sistema a uno preesistente in vista del fatto che durante l’autunno e l’inverno perde parte della sua efficacia. Per comprende meglio il possibile risparmio in bolletta ecco un esempio pratico: in una famiglia composta da 3 persone e con un investimento che ammonta intorno ai 4-5 mila euro l’uso dell’impianto permette di coprire circa il 70% del consumo di acqua calda e ridurre del 40% la spesa relativa al riscaldamento.

Pompe di calore

Le pompe di calore sono uno degli impianti sostenibili più efficienti e innovativi in commercio. Il loro scopo è la produzione di acqua calda sanitaria, riscaldamento e raffreddamento (reso possibile con la presenza di un inverter). Le pompe non fanno altro che prelevare dall’ambiente esterno l’energia termica e immetterla all’interno dell’abitazione sotto forma di aria o di acqua. Il risparmio ottenibile in bolletta si aggira intorno al 60%; questa percentuale cresce laddove si abbina la pompa di calore a un impianto fotovoltaico.
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