Geotermia a bassa entalpia: una risorsa per l’efficienza energetica


Geotermia a bassa entalpia: una risorsa per l'efficienza energetica




Negli ultimi anni, la geotermia a bassa entalpia sta guadagnando sempre più attenzione nel settore dell’efficienza energetica. Grazie alla sua capacità di fornire calore in inverno e raffrescamento in estate, questa tecnologia è considerata una delle più promettenti per la riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di CO₂. Ma come funziona esattamente? Quali sono i vantaggi e i limiti di questa soluzione? In questo articolo analizzeremo il principio di funzionamento della bassa entalpia, i suoi benefici e il ruolo che può giocare nella transizione ecologica. Inoltre, vedremo come è possibile ricavare energia pulita con la geotermia e quali opportunità offre per il risparmio energetico.

Cos’è la geotermia a bassa entalpia e come funziona

A differenza della geotermia tradizionale, che sfrutta temperature elevate per la produzione di energia elettrica, la geotermia a bassa entalpia utilizza il calore del sottosuolo a temperature comprese tra i 10°C e i 100°C per il riscaldamento e il raffrescamento degli edifici.

Il sistema si basa su uno scambio termico tra il sottosuolo e l’abitazione tramite una pompa di calore geotermica. Durante l’inverno, il calore del terreno viene trasferito all’interno dell’edificio, mentre in estate il processo si inverte, permettendo di raffrescare gli ambienti in modo naturale ed efficiente.

Vantaggi della geotermia a bassa entalpia

Uno dei motivi principali per cui sempre più persone scelgono la geotermia a bassa entalpia è la sua efficienza energetica e il risparmio economico a lungo termine. Vediamo i principali benefici.




Riduzione dei consumi energetici – A differenza dei sistemi di riscaldamento tradizionali, una pompa di calore geotermica consuma fino al 70% in meno di energia per produrre lo stesso quantitativo di calore.

Abbattimento delle emissioni di CO₂ – Poiché non utilizza combustibili fossili, questo sistema contribuisce a ridurre le emissioni di gas serra, rendendolo una soluzione ecologica e sostenibile.

Comfort termico costante – La temperatura del sottosuolo rimane stabile durante tutto l’anno, garantendo un comfort termico continuo senza sbalzi di temperatura.

Durata e affidabilità – Gli impianti geotermici hanno una vita utile molto lunga, con una manutenzione ridotta rispetto ai sistemi di riscaldamento tradizionali.

Applicazioni della geotermia a bassa entalpia

Grazie alla sua versatilità, la geotermia a bassa entalpia trova applicazione in diversi ambiti, dal settore residenziale a quello commerciale e industriale.

Riscaldamento e raffrescamento degli edifici – È una delle soluzioni più utilizzate per la climatizzazione di case, uffici e strutture pubbliche.

Teleriscaldamento – In alcune città, la geotermia viene impiegata per alimentare reti di teleriscaldamento, fornendo calore a interi quartieri.

Agricoltura – Questa tecnologia può essere usata per riscaldare serre e migliorare la produttività delle coltivazioni.

Costi e incentivi per l’installazione

Nonostante i numerosi vantaggi, l’installazione di un impianto di geotermia a bassa entalpia richiede un investimento iniziale significativo. Tuttavia, i costi possono essere ammortizzati nel tempo grazie al risparmio energetico e agli incentivi disponibili.

Molti paesi offrono agevolazioni per l’installazione di impianti geotermici, tra cui detrazioni fiscali, finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto. In Italia, ad esempio, è possibile usufruire del Conto Termico e delle detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica.

Le sfide della geotermia a bassa entalpia

Nonostante i suoi numerosi vantaggi, la geotermia a bassa entalpia presenta alcune sfide che ne limitano la diffusione su larga scala.

Costi di installazione – La necessità di perforare il terreno e installare sonde geotermiche rende l’investimento iniziale più elevato rispetto ai sistemi tradizionali.

Spazio necessario – Alcuni impianti richiedono ampie superfici per la posa delle sonde, rendendoli meno adatti a contesti urbani densamente popolati.

Iter burocratici – Le autorizzazioni necessarie per la realizzazione di un impianto geotermico possono essere complesse e variano da regione a regione.

Il futuro della geotermia a bassa entalpia

Con l’aumento della domanda di soluzioni energetiche sostenibili, la geotermia a bassa entalpia è destinata a giocare un ruolo sempre più importante nel futuro dell’edilizia e dell’industria.

Grazie all’innovazione tecnologica, gli impianti stanno diventando più efficienti e accessibili, con nuovi sistemi di perforazione meno invasivi e sonde geotermiche di nuova generazione che migliorano le prestazioni.

Se supportata da politiche adeguate e incentivi mirati, questa tecnologia potrebbe diventare una delle soluzioni più diffuse per ridurre i consumi energetici e abbattere le emissioni di CO₂, contribuendo alla lotta contro i cambiamenti climatici.

Investire oggi nella geotermia a bassa entalpia significa non solo ridurre i costi energetici, ma anche contribuire alla creazione di un futuro più sostenibile per le prossime generazioni.

Per una stampa libera


sostieni il nostro lavoro con una donazione

Le donazioni con PAYPAL sono sicure al 100%





Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.