Ecosostenibilità è una parola che indica tutte le risorse disponibili per l’uomo che gli permettono di continuare a vivere sul Pianeta.
Essere ecosostenibili vuol dire garantire alle generazioni future di poter disporre dello stesso quantitativo di risorse che abbiamo oggi, dunque di vivere in un pianeta vivibile.
Preservare l’ambiente è un dovere di tutti
Preservare l’ambiente è un dovere di tutti e tanto ognuno può fare nel proprio piccolo ogni giorno con le proprie scelte di consumo, di acquisto o le proprie abitudini, in modo da ridurre al massimo l’impatto ambientale di ogni tipo di azione umana sulla Terra.
Oggi purtroppo la salute della Terra è in pericoloso e uno dei primi passi che si possono fare per salvaguardare la risorse di cui le generazioni future disporranno è limitare le emissioni di CO2 in atmosfera cercando di riciclare il più possibile, limitando l’utilizzo di oggetti inquinanti come la plastica.
Come fare questo?
- Si possono installare in casa dei pannelli solari per contenere gli sprechi e limitare le emissioni inquinanti. Questo è un tipo di energia ecosostenibile e rinnovabile
- Non utilizzare l’automobile ma muoversi a piedi, con i mezzi pubblici o in bicicletta. Se si dovesse sostenere l’acquisto di un’automobile, preferire quelle elettriche piuttosto che a combustibile fossile
- Utilizzare lampadine a risparmio energetico, che costano di più ma durano anche di più. Anche gli altri elettrodomestici dovrebbero essere a basso consumo e, soprattutto, quando si utilizzano (si pensi a lavatrice e lavastoviglie), riempirle al massimo evitando cicli vuoti
- Evitare gli sprechi, ad esempio quando si utilizzano riscaldamento in inverno e climatizzatore in estate, impostando sempre le corrette temperature. Anche per quanto riguarda l’energia, staccare le prese degli alimentatori quando ad esempio non si ha lo smartphone o il tablet in carica; oppure per quanto riguarda l’acqua, evitare di tenere aperto il rubinetto quando ci si lava i denti, e di fare tante docce al giorno
Fare la raccolta differenziata in modo da permettere il recupero di materie prime ed energia, diminuendo la quantità di prodotti destinati a inceneritori e discariche.
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