I cambiamenti climatici sono la causa di diversi fenomeni molto disastrosi per il nostro pianeta e per la nostra intera esistenza, come lo scioglimento dei ghiacciai.

Le attività dell’uomo, in particolare l’immissione in atmosfera di gas serra e altre sostanze inquinanti, stanno comportando un aumento delle temperature a livello globale e una riduzione dei ghiacciai sia dell’Artico che in Antartide.

Quindi le cause di questo fenomeno sono riconducibili a:

attività umane che comportano la produzione di CO2 (trasporti, industrie, allevamento)
deforestazione dei polmoni verdi del mondo
uso ed impiego dei combustibili fossili nel settore energetico
riscaldamento globale (si stima che la temperatura media mondiale sia cresciuta di un grado dal 1800 ad oggi, dato che potrebbe attestarsi alla soglia dell’5 o dei 2° entro il 2050).

Lo scioglimento dei ghiacciai desta tanta preoccupazione perché nei prossimi anni si potrebbe assistere ad:

un aumento del livello dei mari: lo scioglimento completo dei ghiacciai in Antartide potrebbe portare ad un aumento del livello dei mari di 58 centimetri, lo scioglimento della calotta della Groenlandia potrebbe portare ad un aumento del livello dei mari di addirittura 7.4 metri. L’aumento dei livelli degli oceani porterà alla sommersione delle principali città costiere e lagune come Venezia e Miami
ulteriori cambiamenti climatici, con modifiche delle correnti cicloniche in tutto il mondo e quindi si potrebbero moltiplicare fenomeni come uragani e trombe d’aria ma anche un aumento degli incendi e della desertificazione nei pressi dell’Equatore
riduzione della biodiversità: l’aumento dei livelli dei mari e delle temperature potrebbe provocare la migrazione di specie marine tropicali a latitudini più fredde, modificando la popolazione autoctona
alterazione della catena alimentare: molte specie rimarranno prive delle prede di cui si nutrono e anche noi esseri umani potremmo assistere ad una variazione considerevole di ciò che portiamo sulle nostre tavole.