In casa spesso si hanno barattoli di sottaceti e, una volta consumati, può sorgere il dubbio di dove smaltirli. Di solito questi barattoli sono realizzati in vetro, un materiale che può essere riciclato all’infinito ed è proprio in questo cassonetto che andranno:

barattoli di vetro (anche quelli delle conserve di pomodori, della Nutella, delle marmellate)
bottiglie di vetro
bottiglie verdi, marroni o trasparenti
vasetti di vetro (come i vasetti degli omogeneizzati, della carne o del tonno).

Non vanno conferiti invece nel cassonetto verde:

pirex (rifiuti indifferenziati)
lampadine (rifiuti indifferenziati)
neon (da portare al centro di raccolta comunale)
ceramica (rifiuti indifferenziati)
specchi e vetri (rifiuti indifferenziati)
cristallo (rifiuti indifferenziati).

La cosa da fare quindi è solo risciacquare i barattoli per eliminare residui di grassi come olio o aceto ed in genere l’unto e poi potranno essere conferiti nel cassonetto del vetro.

Un’altra soluzione è quella di utilizzare questi barattoli per contenere altri alimenti, ad esempio erbe o spezie, zucchero, caffè, tè, caramelle o biscotti, frutta secca, semi e così via.

Oppure possono essere usati per servire insalate e dolci (quando si hanno ospiti in casa, un’idea carina per servire succhi, centrifughe, caffè o tè è proprio quella di utilizzare questi barattoli) o ancora per creare altri sott’olio o sottaceti.

Quindi i barattoli in vetro dei sottaceti possono essere usati per metterci all’interno cibo oppure, se si creano in casa creme per il viso o per le mani, questi barattoli possono essere dei contenitori davvero ottimi.

Anche il riciclo creativo può dare nuova vita ai barattoli per creare porta fiori, porta candele, segnaposti o lampade originali.

Si può lasciare il barattolo così com’è oppure decorarlo con della corda, del pizzo, dei nastrini, dei bottoni, della pasta secca, delle pigne, o ancora riempirlo di acqua, di sabbia, di conchiglie, di luci colorate.
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