Negli anni si stanno cercando sempre di più delle fonti energetiche alternative e pulite come le pale eoliche che oggi si possono installare anche nell’ambiente domestico (ad esempio su un terrazzo, balcone o giardino) a dei prezzi relativamente contenuti, variabili in base al modello e alla potenza del sistema.

Installare le pale eoliche

Certo è che prima di installare un sistema del genere bisogna valutare la convenienza del farlo considerando la velocità del vento del posto in cui si sta installando.

Non ci sono altre incombenze burocratiche perché non è necessaria alcuna autorizzazione da parte del Comune ma solo rispettare il vincolo dell’altezza del supporto che non può superare i 10 metri.

Possono essere dunque un’ottima soluzione per produrre energia risparmiando: le pale eoliche più diffuse sono quelle orizzontali ma si stanno diffondendo anche quelle verticali da posizionare anche vicino il terreno (in questo modo sono più accessibili anche per la manutenzione).

Il funzionamento delle pale eoliche è molto semplice e basato su diverse componenti:

un aerogeneratore formato da turbine eoliche;
un contatore;
un inverter;
una batteria di accumulo.

Il vento muove le pale eoliche e questo porta a generare l’energia (la tensione di questa varia appunto in base all’intensità e alla direzione del vento).

Le pale infatti si muovono solo quando il vento raggiunge la velocità minima di avvio (questa velocità dipende dal tipo di generatore: è di solito più bassa nelle pale eoliche verticali).

Viene generata energia elettrica e l’inverter la trasforma in corrente continua alternata a 220 Volt (quella che c’è in casa).

Come visto, questo sistema è molto semplice e intuitivo e permette di risparmiare in bolletta e di rendere la casa parzialmente autonoma (ovviamente questo dipenderà dalla dimensione e dalla potenza del sistema).

Il mini eolico soddisfa pienamente il fabbisogno energetico di una casa raggiungendo anche i 20 kW.