Buco dell’ozono è un processo reversibile


Buco




Sin dagli anni ’70 uno dei fenomeni che maggiormente preoccupa gli scienziati è il buco dell’ozono, un assottigliamento dello strato di ozono presente nella stratosfera.

Che cos’è l’ozono

Infatti, anche se l’ozono è una sostanza molto tossica e irritante per le mucose, è anche fondamentale per schermare la Terra dai raggi solari e per permettere a noi tutti di abitarla tranquillamente (fra l’altro, sono proprio gli UVC, una componente dei raggi ultravioletti, a portare alla formazione dell’ozono).

Così, è importante che non avvenga un assottigliamento maggiore dello strato di ozono della stratosfera.

A causare questo allargamento del buco dell’ozono è stata la diffusione di bombolette spray e di fluido refrigerante: l’aumento delle dimensioni del buco dell’ozono si è registrato fino agli anni 2000 quando ha poi subìto una lenta stabilizzazione.




Infine, c’è stata recentemente una notevole diminuzione nelle dimensioni del buco dell’ozono che ha fatto pensare che questo sia un processo reversibile e che un fenomeno di tale portata e che desta tanta preoccupazione può in realtà essere sanato.

D’altronde, negli ultimi anni si sono diffusi altri problemi che riguardano il nostro pianeta (come il riscaldamento globale) e sicuramente i riflettori ora sono puntati su altro.

Di certo, non bisogna abbassare la guardia

Di certo, non bisogna abbassare la guardia: le cose stanno migliorando ma in molti paesi si producono ancora grandi quantità di CFC ovvero clorofluorocaburi, sostanze chimiche che causano il problema.

Queste sono contenute per lo più nei prodotti sopra citati ma anche nelle bombolette di prodotti in aerosol e nei solventi per il lavaggio a secco, che ora sono riformulati in maniera più consapevole (ma non ovunque).

Solo con la messa a bando di queste sostanze, nel 2050 si potrà avere la vera e propria chiusura del buco dell’ozono che ora, come visto, sta procedendo a rilento.

Questo lascia aperta la speranza che i protocolli globali pensati per risolvere problematiche di portata mondiale, possano funzionare davvero.


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