I pesticidi sono largamente impiegati in agricoltura per impedire che le piante si ammalino o incorrano in infestazioni. A seconda del tipo di “nemico” che devono contrastare, i pesticidi si distinguono in erbicidi, fungicidi, insetticidi, acaricidi, fitoregolatori e repellenti.

L’impiego dei pesticidi in agricoltura

Sebbene il loro impiego in agricoltura abbia comportato una maggiore produttività nei raccolti, l’aumento delle zone coltivabili e la difesa da malattie e parassiti per le piante, è anche vero che questi agenti chimici comportano purtroppo dei danni per l’ambiente e, di conseguenza, anche per la salute umana.

Per questo negli anni si stanno studiando delle alternative “sane” ai pesticidi o comunque delle altre strade che consentano di difendere le piante da malattie e infestazioni e, allo stesso modo, di non danneggiare la natura e mettere a repentaglio la salute umana. Si potrebbero sviluppare degli strumenti che emettono suoni e odori perché alcuni studi hanno dimostrato che questi riescono ad allontanare i parassiti e ad evitare la loro proliferazione.

Un team di ricercatori italiani

In tal senso, un team di ricercatori italiani sta mettendo a punto una soluzione che, tramite odori e suoni, riesca a tener lontani dei parassiti comuni dalle piante di uva. Altri studi si sono soffermati sulla presenza di alcuni microrganismi nel terreno e delle pianti, in particolare di alcune specie di funghi non patogeni e di alcuni batteri che renderebbero le piante più resistenti agli attacchi di agenti nemici.

Questi organismi, attecchiti alle radici delle piante, creerebbero una relazione di simbiosi benefica chiamata Micorriza secondo la quale la pianta cede al fungo delle materie organiche necessarie per la sopravvivenza ricevendo in cambio aiuto nell’assorbimento delle sostanze nutritive più difficili da assimilare. Ad ogni modo gli studi proseguono e quello che dovrebbero fare i Governi è sostenere tali ricerche, incentivare delle pratiche agricole ecologiche e introdurre delle misure fiscali che scoraggino l’uso dei pesticidi, soprattutto dei più dannosi