Quando si parla di civiltà e di educazione civica e di perfetta gestione della spazzatura, i paesi del nord Europa stanno sempre un passo avanti. Per loro il decoro urbano è prima di tutto una questione di priorità e soprattutto di una visione del futuro molto più limpida e netta.
Uccle, una piccola cittadina del Belgio, ha intrapreso da diverso tempo una battaglia ben precisa contro i mozziconi di sigaretta che, tra l’altro, hanno un tempo di smaltimento che varia dai 5 ai 12 anni di tempo. Come avviene da noi il gesto meccanico di buttare a terra il mozzicone di sigaretta non solo è simbolo di degrado ma anche uno grosso problema dal punto di vista dell’inquinamento.
Mozziconi di sigaretta come si smaltiscono
Uccle infatti è uno dei comuni più green del Belgio ed infatti proprio in questi giorni, l’amministrazione della città ha deciso di risolvere il problema vedendolo dal punto di vista del fumatore. Come abbiamo detto il gesto di gettare il mozzicone è quasi meccanico, da qui la progettazione e l’installazione di posacenere da pavimento. A breve ne saranno installati ben tredici in tutta la città e che eviteranno che marciapiedi e strade vengano invase dai pericolosi mozziconi di sigaretta bruciati.
I punti saranno quelli di maggior traffico come i parchi della città ma anche i centri culturali e all’ingresso delle scuole superiori, ma anche stazioni e luoghi pubblici.
In Belgio inoltre già altre cittadine hanno pensato a questo tipo di installazione e se ne trovano a Saint-Josse, Namur e Charleroi.
“Il posacenere può contenere diverse centinaia di mozziconi, anche migliaia, ed è collocato in aree comuni che soddisfano i requisiti tecnici e di sicurezza come i marciapiedi abbastanza larghi da non impedire il passaggio dei pedoni o l’assenza“, dice il comune.
Inquinamento da mozzicone di sigaretta
Come abbiamo detto il piccolo mozzicone di sigaretta, che all’apparenza sembra innocuo, ha delle gravi
ripercussioni in natura. 12 anni per lo smaltimento ma non solo, il filtro delle sigarette rilascia sul
terreno una grossa quantità di sostanze chimiche, il tutto moltiplicato per migliaia e migliaia di
mozziconi che ogni giorno le persone gettano a terra o nei parchi senza tralasciare quelli gettati sulle
spiagge ogni estate.
Proprio da questo che è nata la volontà di semplificare ai fumatori il gesto di gettare il mozzicone in un
posto circoscritto e facile da smaltire come sottolinea il vice sindaco di Uccle.
Per i fumatori meno esperti, è bene sapere che buttare mozziconi per strada può costare una bella sanzione amministrativa. Un gesto che può costare da 60 euro a 300 euro. A prevederlo l’art. 40 della legge n. 221/2015 del 28 dicembre 2015, entrato in vigore nel 2016, al fine di sensibilizzare la collettività.
Per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, quindi, quello dei posaceneri per strada, ed in particolare di quelli a pavimento già adottati in Belgio, può costituire un modo innovativo per combattere la sporcizia delle strade da replicare anche in Italia.
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