Quando si conferiscono i rifiuti, bisogna fare molto attenzione a non commettere errori nella differenziata per non inquinare; ma c’è una categoria particolare di rifiuti a cui prestare ancora più attenzione, quelli sanitari.

Questi rifiuti possono contenere virus o batteri, quindi è molto importante conferirli nel modo giusto per evitare che gli operatori ecologici che vengono a contatto con essi, possano essere messi a rischio.

Fra i rifiuti sanitari ci sono: cerotti, garze, bende, cateteri, medicinali scaduti, siringhe, flebo e così via.

Proprio perché i rifiuti sanitari potrebbero essere pericolosi, una volta giunti nell’inceneritore, vengono bruciati a temperature altissime in modo da essere eliminati in modo sicuro.

C’è il modo giusto per smaltire ognuno di questi rifiuti:

nel secco andranno cerotti, bende, garze, cateteri usa e getta e radiografie
nell’indifferenziata vanno le siringhe (anche se sono in plastica, questo materiale non è riciclabile). Andranno coperte con il cappuccio apposito oppure inserite in un contenitore rigido in modo che gli operatori ecologici non corrano il rischio di pungersi
nei cassonetti che si trovano fuori le farmacie, le ULS o presso i Centri di Raccolta, andranno i farmaci scaduti. Per i farmaci scaduti bisogna fare un appunto: il blister andrà nella plastica mentre la scatola di carta che contiene il farmaco e il foglietto illustrativo andranno nella carta
nel bidone dei farmaci andranno anche le boccette di sciroppo vuote (svuotando il contenuto nella fogna e non nel water o nel lavandino)
nell’umido va il cotone, se non è sporco di agenti chimici o contaminato da fluidi organici (ad esempio cosmetici non naturali, perché altrimenti va conferito nel secco residuo)
presso il Centro di Raccolta andrà conferito anche il termometro; il termometro elettrico va invece nei RAEE (rifiuti da apparecchi elettronici ed elettrici).