Il legno è un materiale ecosostenibile utilizzato nel campo dell’edilizia: essendo di origine naturale, è rinnovabile e sostenibile. Può essere riciclato sia prima che dopo l’impiego: nel primo caso si parlerà di pre-consumo mentre nel secondo caso di post-consumo. Il legno riciclato pre-consumo riguarda gli scarti di lavorazione del legno che vengono recuperati: si tratta soprattutto di sfridi, trucioli e segatura recuperati in segherie e mobilifici. Oltre all’uso più industriale, il legno è riutilizzabile anche nell’ambito familiare magari creando nuovi oggetti insieme ai bambini per insegnare da subito che il riciclo è un modo per dare vita a dei materiali che sarebbero finiti nelle discariche.
Il riciclo del legno
Il legno riciclato post-consumo invece è il legno recuperato da oggetti che dopo il loro utilizzo finirebbero direttamente in discarica. Si tratta di legno utilizzato sia in campo domestico (mobili e oggetti rotti) che industriale e commerciale (pallet, imballaggi, tappi di sughero, vecchie travi in legno ed infissi).
Il legno non trattato, inoltre, può essere riciclato anche più volte e dopo il riciclo essere utilizzato per realizzare dei pannelli truciolari per i mobili e l’edilizia, blocchi di legno cemento oppure compost.
Il Governo sta incentivando il riciclo offrendo degli incentivi e degli sgravi alle aziende che lo fanno. Il riciclo del legno infatti permette di:
- risparmiare energia;
- migliorare la qualità dell’aria che respiriamo;
- evitare lo spreco di risorse naturali fondamentali per la vita dell’uomo.
Quindi è importante effettuare il riciclo di tutto ciò che è legno:
- bancali;
- cassette da imballaggio o per la frutta;
- travi da demolizione e assi;
- pallets;
- mobili;
- bobine cavi elettrici;
In particolare, gli oggetti di legno che vengono dismessi si dividono in imballaggi (pallet, imballaggi industriali, cassette ortofrutticole e così via che, dopo essere stati utilizzati più volte, una volta usurati, vengono portati nelle piattaforme di raccolta) e rifiuti ingombranti (librerie, armadi, tavoli, sedie che vengono raccolti dai Comuni e portati alle piattaforme di raccolta).
Nelle piattaforme di raccolta vengono selezionati gli oggetti in: quelli in buone condizioni che possono essere riparati e venduti, quelli che devono essere smaltiti e quelli infine che devono essere triturati e riciclati (come legno massello scadente).
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