Quando si tratta di smaltire i rifiuti, molto spesso possono sorgere dei dubbi e si può non gettarli correttamente. Per questo è importante informarsi in modo da non fare errori, soprattutto quando si tratta di smaltire rifiuti elettrici o elettronici che sono quelli che possono rilasciare sostanze inquinanti, dannose per l’ambiente.

Ad esempio, quando la tastiera del computer non funziona più, dove si getta?

La tastiera, così come il mouse, fa parte dei RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) e come tale va conferita o in una stazione ecologica (o Ecocentro) oppure nei contenitori appositi per RAEE o isole itineranti, se sono presenti sul territorio. Oppure, la tastiera non funzionante può essere portata presso i rivenditori che sono obbligati a ritirare i RAEE di piccole dimensioni anche se non si acquista nessun altro bene (mentre per quanto riguarda i RAEE di grandi dimensioni, di solito i rivenditori li ritirano solo se avviene il contestuale acquisto di un nuovo elettrodomestico).

In queste stesse modalità, dovranno essere conferiti monitor o stampanti inutilizzabili proprio perché fanno parte della stessa categoria di rifiuti (RAEE).

Quando si smaltiscono i RAEE presso i centri di raccolta, questi vengono poi inviati ad impianti di trattamento specifico che li trattano in modo che tutte le sostanze inquinanti contenute in essi non vengano disperse e, ove possibile, recuperano le materie prime riutilizzabili.

Nei RAEE rientrano:

frigoriferi, congelatori, climatizzatori (R1);
lavatrici, lavastoviglie, forni (R2);
televisori e monitor di computer (R3);
piccoli elettrodomestici (come tastiera del computer ma anche aspirapolveri, mouse, cellulari, stampanti, frullatori) ovvero gli R4;
sorgenti luminose neon o a risparmio energetico (R5).

Per trovare il centro RAEE più vicino ci si può rivolgere al proprio Comune oppure cercare sul sito web del Centro di Coordinamento RAEE.

Sapere opportunamente come smaltire i rifiuti RAEE può fare davvero la differenza per impattare meno sull’ambiente: ogni anno infatti vengono prodotte tonnellate di rifiuti da apparecchiature elettroniche ed elettroniche.