Green, in bicicletta si deve rispettare il codice della strada?

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Va bene una mobilità green ma anche quando si circola in bicicletta bisogna rispettare il codice della strada: nel Titolo V del decreto legislativo n.285 del 30 aprile 1992 (e successive modifiche) ed in particolare all’art.182 è disciplinata la “Circolazione dei velocipedi”.

Green, il bon ton della bicicletta

I ciclisti devono circolare su un’unica fila in tutti i casi in cui le condizioni della circolazione lo richiedano e mai affiancati in numero superiore a due. Nei centri abitati, invece, devono sempre procedere su un’unica fila tranne nei casi in cui uno dei due ciclisti abbia un’età inferiore ai dieci anni e proceda sulla destra dell’altro ciclista.

Nel condurre la bicicletta, le braccia devono essere libere mentre le mani devono reggere il manubrio (almeno una mano); è importante che il ciclista riesca sempre a vedere davanti a sé, a destra e a sinistra e sia sempre capace di svolgere i movimenti con la massima libertà. Per quanto riguarda il trasporto sul veicolo di altre persone o animali, questo è consentito solo se la bicicletta è opportunamente costruita per questa finalità.

Trasportare i bambini

In ogni caso, il ciclista maggiorenne può trasportare i bambini fino ad otto anni di età se questo viene assicurato con le attrezzature adatte (ad ogni modo, non si possono trasportare più di quattro persone adulte compresi i conducenti o più di due bambini). I ciclisti non possono trainare o essere trainati da altri veicoli e devono condurre il veicolo a mano nelle situazioni in cui siano d’intralcio o di pericolo ai pedoni.

Devono esclusivamente circolare sulle piste loro riservate e, quando lo fanno fuori dai centri abitati da mezz’ora dopo il tramonto del sole e mezz’ora prima del suo sorgere, devono indossare  il giubbotto o le bretelle retroriflettenti ad alta visibilità. Anche le biciclette elettriche devono sottostare al codice della Strada: queste possono circolare sulle piste ciclabili e sulla carreggiata ma non sui marciapiedi (dove la bicicletta andrà condotta a mano) ad un limite massimo di percorrenza di 25 km/h.

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