L’emergenza climatica è ormai una realtà. Per anni, abbiamo ignorato il parere degli scienziati, siamo andati avanti e ci siamo disinteressati della raccolta differenziata. Abbiamo pensato che il nostro pianeta fosse eterno. Che le risorse non rinnovabili fossero in qualche modo rinnovabili. Siamo andati sulla Luna? Allora si sarebbe trovato il modo di impedire questo sfacelo.

Emergenza climatica: dobbiamo agire oggi

La realtà, però, è ben diversa. Scopriamo che il pianeta ha bisogno di riposo. In altre parole, il nostro pianeta avrebbe bisogno di essere lasciato in pace. Ma ci sono miliardi di persone, miliardi di persone che ogni giorno prendono piccole scelte: una reazione a catena importante, che ci porterà a un punto di non ritorno.

Agire oggi può fare sicuramente la differenza domani. Abbiamo dei materiali di recupero? Non gettiamoli via, ma cerchiamo di capire come possiamo riutilizzarli. Non usiamo più la plastica per i classici usa e getta: il plastic free è un argomento estremamente delicato e importante. Negli ultimi tempi, ad esempio, si parla molto del compost, un materiale compostabile che potrete gettare nell’umido.

Cosa possiamo fare nel nostro piccolo?

Gli usa e getta in compost stanno conquistando una grande fetta di mercato, molto sensibile ai temi attuali. È importante, infatti, riuscire a inquinare il meno possibile per preservare il nostro pianeta. Ci sono delle azioni quotidiane, inoltre, che possono fare la differenza.

Per esempio, riduciamo gli sprechi energetici. Non sprechiamo sempre l’illuminazione; cerchiamo di acquistare degli elettrodomestici con alta efficienza energetica. È per questo che è stato stanziato l’Ecobonus. Importante anche mantenere la temperatura dell’abitazione nella media, come 20°C.

Oltre a riciclare e riutilizzare, è importante anche investire sulle auto elettriche oppure cercare di utilizzare il treno o la bici quando possiamo. Non solo risparmieremo noi, ma produrremo minore quantità di CO2; è davvero importante.