In ogni comune si fa la raccolta differenziata già da alcuni anni e per poterla fare è molto importante avere i secchi in cui riporre i rifiuti. Di solito la distribuzione dei kit per l’avvio della raccolta differenziata viene svolta da incaricati della raccolta rifiuti, secondo la programmazione annunciata e calendarizzata con avvisi affissi presso i condomini/edifici interessati. Ricordiamo che i colori sono importanti perché indicano il tipo di rifiuto e ci permettono di non fare errori nella differenziata.

Gli utenti che non sono presenti

Gli utenti che non sono presenti nel giorno stabilito per la consegna, possono provvedere a richiedere il kit di raccolta fissando un nuovo appuntamento a domicilio oppure recandosi per ritirarlo muniti di un documento di identità presso il Comune o, in alternativa, di delega scritta dell’intestatario Ta.Ri.

Le nuove utenze domestiche e non domestiche possono compilare un modulo per richiedere la fornitura del kit della raccolta differenziata, oppure si può richiedere la sostituzione dei contenitori per la raccolta differenziata per danneggiamento o furto.

Oltre ad un modello da compilare, andranno allegati alcuni documenti quando si tratta della fornitura del kit per una nuova utenza, sostituzione per danneggiamento e integrazione fornitura, ovvero:

Copia Documento di riconoscimento richiedente
Copia ultima bolletta T.A.R.I. (per chi è già utente)
Copia iscrizione T.A.R.I. (per nuovi utenti)

Per sostituzione per furto invece occorreranno:

Copia Documento di riconoscimento richiedente
Copia ultima bolletta T.A.R.I. (per chi è già utente)
Denuncia o autodichiarazione avvenuto furto.

Questo modulo con allegati, compilato e firmato, dovrà essere presentato al Comune di competenza.

Una volta che si avrà a disposizione il kit per la raccolta differenziata (si può trattare dei secchi ed anche dei sacchetti con codice identificativo, dipende da Comune a Comune), questo comporta la possibilità e anche l’obbligo di partecipare correttamente alla raccolta differenziata nell’immediato.

I contenitori per la raccolta del rifiuto indifferenziato possono essere anche rintracciati e magari portare a delle multe nel caso in cui non si svolgesse la raccolta correttamente oppure, in futuro, portare all’attivazione di un sistema di contabilizzazione del costo sulla base della quantità di rifiuti prodotti dai cittadini.
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