Attualmente il tema ambientale sta salendo sempre più posizioni nella classifica delle preoccupazioni delle persone e soprattutto dei Paesi in ogni angolo del mondo, negli ultimi anni è stato un argomento controverso di importanza rilevante, basti pensare al Cop 26 appena concluso in Scozia, la Conferenza delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici del 2021.

Sport, ambiente e tecnologia sono tre elementi strettamente connessi fra di loro, l’industrializzazione e il progresso tecnologico consentono di guardare lo sport live, conoscere le quote scommesse sulle partite di calcio di oggi in tempo reale, essere connessi con l’altra parte del mondo e poter effettuare qualsiasi tipo di operazione semplicemente con un clic.

Il problema ambientale per l’atleta professionista e per chi svolte attività sportive amatoriali

Il problema però, subentra perché il progresso tecnologico ma soprattutto industriale contribuisce, almeno in parte, alla distruzione e al deterioramento della natura e indirettamente il tema dell’ambiente non esclude l’atleta o chi pratica sport dilettantistico e amatoriale. Non solo l’atleta professionista e le sue prestazioni vengono influenzate dal clima ma anche chi si allena per mantenere uno stato di salute ottimale rischia di vanificare gli sforzi.

I disturbi fisiologici di un’aria malsana

L’indebolimento dello strato di ozono e l’inquinamento delle grandi metropoli influiscono notevolmente sulla salute, sulla forma fisica e sulla qualità della vita, da ciò deriva il disturbo fisiologico essenziale e l’incapacità dell’organismo di trasportare e utilizzare in modo efficiente l’ossigeno, un elemento chiave dell’esercizio ma soprattutto per la vita. Conseguenze negative possono verificarsi a causa dell’aria malsana con proporzioni più elevate di anidride carbonica, molecole che competono direttamente con l’ossigeno, il risultato? Questa situazione influisce negativamente sulle prestazioni.

Un ambiente inquinato e avverso influenza negativamente le prestazioni atletiche

Gli studi condotti su atleti che si esercitavano con uguale intensità e durata ma in luoghi diversi, hanno evidenziato l’importanza dell’ambiente nelle prestazioni fisiche. Queste indagini hanno confrontato atleti che svolgevano attività sportiva in pianura, in altura, in grandi città così come in località prive di inquinamento dovuto a combustione di automobili, fabbriche e industrie. I risultati non hanno fatto altro che affermare scientificamente ciò che il senso comune suggerisce: ossia che un ambiente inquinato e avverso può influenzare negativamente le prestazioni psicofisiche e la salute dell’essere umano.

Gli altri fattori dannosi per le prestazioni sportive e per la salute umana

Esistono altri fattori ambientali che contribuiscono direttamente e indirettamente alle prestazioni atletiche e alla salute dell’organismo umano. Questi includono il rumore e l’impatto diretto della luce solare perché sotto i suoi raggi, soprattutto in estate, diventa più difficile mantenere una buona prestazione, in quanto bisogna rimanere ben idratati, indossare indumenti adeguati o coprire la testa.

Per quanto riguarda il rumore, anche il livello di saturazione e il superamento della capacità di tolleranza uditiva dell’orecchio umano influiscono negativamente sulle prestazioni. Fisiologicamente, i decibel in eccesso, soprattutto in circostanze acute e impreviste, provocano un aumento della pressione sanguigna e dei livelli di frequenza cardiaca con lo svantaggio di causare un aumento dei rischi cardiovascolare e di tachicardia, che si traducono in aumento della fatica. Qual è la conclusione? La medicina dello sport entra in discussione a favore della salvaguardia dell’ambiente quando si tratta di prestazioni atletiche e soprattutto di salute umana nel mondo.
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