Molte persone indossano ogni giorno gli occhiali da vista perché soffrono di diverse problematiche (miopia, astigmatismo) oppure li utilizzano da riposo quando leggono o quando guardano la TV. Può capitare che cadano a terra e si rompano oppure qualche altro incidente che porti a non poterli più utilizzare.

Quindi, quando si rompono gli occhiali da vista, dove vanno gettati?

Questa è una domanda che può creare confusione proprio perché gli occhiali sono realizzati in diversi materiali, tra cui il vetro delle lenti, e non si sa dunque in quale cassonetto conferirli.

In questo caso ci sono diverse soluzioni per poterli smaltire: darli in beneficenza se si possono ancora utilizzare (ad associazioni che si occupano di ricondizionare gli occhiali e consegnarli a bambini e adulti bisognosi) o gettarli nel secco.

Infatti, gli occhiali sono composti in acetato di cellulosa che sarebbe biodegradabile (non compostabile) ma anche da parti metalliche (animatura delle aste e giunture).

Il metallo sarebbe riciclabile, ma va portato all’ecocentro.

Per tutti questi motivi, per smaltire gli occhiali da vista rotti, essendo materiale non recuperabile, bisogna inserirli nel contenitore del secco residuo o indifferenziato.

Chi utilizza gli occhiali da vista, di solito utilizza anche le lenti a contatto. Anche in questo caso ci può essere confusione su dove smaltire questo valido strumento.

Di certo, non è corretto smaltirle nel WC o nel lavandino (facendole “sciogliere” con l’acqua).

Non sono biodegradabili perché composte in diversi materiali e quindi non possono essere riciclate e vanno gettate anche queste nella raccolta dell’indifferenziata.

Il liquido invece che si utilizza per la loro conservazione, si può gettare anche nel lavandino.

Il blister che le contiene, che è formato da una parte trasparente e una di alluminio, andrà gettato rispettivamente nella plastica mentre per l’alluminio consultare le informazioni del proprio Comune.

Infine, il contenitore portalenti che andrebbe sostituito di frequente, essendo in polipropilene, nella maggior parte dei casi viene gettato nei contenitori della plastica.