Stufetta elettrica, dove si getta quando si rompe


Stufetta




La stufetta elettrica rientra fra i Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) ovvero tutti quei prodotti che per funzionare devono essere alimentati dalla corrente elettrica o da campi elettromagnetici.

Dove gettare la stufetta

Questi oggetti quando non sono più utilizzabili o si rompono, devono essere smaltiti correttamente per salvaguardare l’ambiente.  Per smaltirli, bisogna portarli presso le isole ecologiche comunali, dove si trovano speciali contenitori che permettono di riciclarli correttamente.

Oppure si possono consegnare i RAEE nei negozi che vendono articoli elettrici ed elettronici, non solo i punti vendita specializzati ma anche supermercati se effettuiamo un nuovo acquisto, questo passaggio si chiama uno contro uno. Infatti, acquistando un nuovo prodotto uguale, si potrà lasciare al negoziante il rifiuto e lui stesso si occuperà dello smaltimento, senza che ci sia bisogno di sostenere alcun costo.

Ciò che è certo è che questi rifiuti, inclusa la stufetta elettrica, non vanno smaltiti nel sacco nero con i rifiuti indifferenziati o con altre tipologie di rifiuto.




Non vanno smaltiti nemmeno vicino i cassonetti o in strada

Ma è essenziale che ci sia un corretto smaltimento non solo per non impattare sull’ambiente ma anche perché se si fa tutto nel modo opportuno, da questi rifiuti si recupereranno materie prime utili per nuove produzioni (si tratta di metallo, plastica, vetro, schede elettroniche o motori).

Per RAEE si intendono:

  • grandi elettrodomestici (frigoriferi, congelatori, lavatrici, forni, apparecchi per cottura, stufe, apparecchi per ventilazione, apparecchi elettrici per riscaldamento)
  • piccoli elettrodomestici (aspirapolvere, altri apparecchi per la pulizia, macchine per cucire e tessili, ferri da stiro, friggitrici, tostapane, frullatori e altri apparecchi per preparare cibi e bevande, coltelli elettrici, asciugacapelli, rasoi elettrici)
  • apparecchi informatici (computer, stampanti, fotocopiatrici, calcolatrici, fax, telefoni)
  • apparecchi di consumo (videoregistratori, tv, strumenti musicali, videocamere)
  • apparecchi per illuminazione (lampadine, neon)
  • utensili elettrici ed elettronici (trapani, seghe, tagliaerba)

Ancora si potrà richiedere il ritiro a domicilio gratuito prenotando attraverso il numero verde dell’azienda che si occupa di questo servizio.


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