Durante il periodo di Natale, quando dalla soffitta o dalla cantina si recuperano gli scatoloni con tutti gli addobbi e le decorazioni natalizie, può capitare di rendersi conto che molte di queste sono rovinate. Prima di gettarle via però controllate se grazie al riciclo creativo da fare con i bambini non gli si possa dare una seconda vita.

Se non sono più utilizzabili o non si possono riparare, c’è solo una cosa da fare e cioè gettarle via.

Ma come farlo nella maniera più corretta?

Innanzitutto va detto che bisogna distinguere a seconda della tipologia di decorazioni di Natale e dei materiali di cui sono fatte. Le palline per l’albero di Natale, ad esempio, possono essere fatte di vetro, plastica, carta, polistirolo, legno o altro.

Se sono di vetro (e questo lo si può controllare sulla confezione) andranno conferite nel cassonetto del vetro (se sono trasparenti e non colorate).

Se le decorazioni natalizie rovinate sono fatte invece di terracotta o legno trattato, andranno buttate nel cassonetto dell’indifferenziata.

Le decorazioni di plastica molto spesso sono realizzate anche con altri materiali e quindi è difficile riciclarle. Invece quelle di carta, essendo fatte quasi esclusivamente di carta, possono essere gettate opportunamente nel bidone della carta. I festoni natalizi, realizzati spesso in diversi materiali, è bene che siano conferiti nell’indifferenziato.

Quanto alle carte da regalo, essendo spesso realizzate con un misto plastico e cartaceo (che conferisce loro lucentezza), non vanno gettate nel bidone della carta e cartone ma in quello dell’indifferenziato così come nastri, fiocchi ed etichette adesive per decorare i pacchi regalo.

Infine gli addobbi natalizi luminosi, come le luci non più funzionanti, vanno gettate nel contenitore R4, specifico per apparecchiature illuminanti, piccoli elettrodomestici ed elettronica di consumo.

In alternativa, possono essere lasciate al negoziante quando se ne acquistano di nuove. È possibile anche lasciarle al negoziante senza doverne acquistare di nuove, purché quelle non più funzionanti abbiano una lunghezza inferiore a 25 cm.