Un pavimento pulito e profumato rende subito una casa più bella ed accogliente e per questo in commercio si possono trovare diversi detersivi sostenibili per l’ambiente, adatti alle varie tipologie di pavimenti.
Ma esistono delle alternative ecosostenibili?
Bisogna fare attenzione perché molto spesso quelli che vengono spacciati per detersivi ecosostenibili, non lo sono davvero perché presentano, nella loro formulazione, anche ingredienti di origine chimica o con impatto ambientale negativo.
Quando si comprano detersivi per pavimenti, bisogna preferire quelli con tensioattivi di origine naturale e che non presentino ingredienti con diciture “EDTA, TEA e MEA” o conservanti che sono dannosi per l’ambiente e possono anche causare allergie.
Fortunatamente, è possibile lavare i propri pavimenti anche con degli ingredienti semplici e naturali di cui solitamente già si dispone in casa, senza dover ricorrere a prodotti di origine chimica e potenzialmente dannosi.
Il risultato sarà pavimenti puliti, igienizzati e zero impatto sull’ambiente.
Si può preparare un detersivo per pavimenti utilizzando l’aceto bianco: basterà diluire un bicchiere di aceto in 3 litri di acqua calda, a cui aggiungere 10 gocce di olio essenziale (ad esempio di tea tree).
Per lavare il pavimento, basterà usare un panno in microfibra e non sarà necessario risciacquare. Se il pavimento da trattare è il parquet, in alternativa all’aceto si può usare il bicarbonato di sodio.
In 2 litri di acqua calda basterà sciogliere 4 cucchiai di bicarbonato di sodio e lavare utilizzando un panno in microfibra ben strizzato.
Nel caso si abbia un pavimento in marmo, basterà creare una soluzione con 3 litri di acqua calda, un bicchiere di alcol, una tazzina di bicarbonato di sodio e mezza tazzina di scaglie di sapone di Marsiglia. Basterà lavare il pavimento con un panno in microfibra, quindi risciacquare bene con acqua calda.
Insomma, con semplici prodotti che si hanno in casa è possibile lavare i propri pavimenti senza ricorrere a detersivi aggressivi e nocivi per l’ambiente.
Commenta per primo