Tante persone decidono di acquistare un veicolo elettrico sia per fare una scelta ecologica (dato che questi mezzi inquinano meno) sia per risparmiare carburante (circa 1000 euro di risparmio in un anno). Inoltre, le auto elettriche hanno bisogno di minore manutenzione rispetto alle auto tradizionali perché si rompono di meno.
Insomma, i vantaggi di acquistare auto del genere sono numerosi.
Colonnine elettriche, le installazioni
Fra l’altro, con l’installazione di colonnine di ricarica pubbliche in diversi Comuni e città nonché presso diversi esercizi commerciali (supermercati, centri commerciali e così via) si sarà sicuri di poter ricaricare il proprio mezzo quando necessario. In alternativa, si può installare una colonnina di ricarica elettrica privata in casa propria o nel proprio condominio per poterne usufruire ogni volta che si ha bisogno.
Farla installare è semplice e non c’è bisogno di alcuna comunicazione al Comune né al gestore dell’energia. Se si ha in casa un contatore da 3 kW, è preferibile ricaricare il proprio veicolo elettrico quando non si usano le altre utenze (in genere di notte).
Se però si hanno altre esigenze, si può far aumentare la potenza del contatore. Con un normale contatore da 3 kW i tempi di ricarica sono di circa 8 ore mentre se si aumenta la potenza a 3,7 kW è di circa 5-6 ore.
Infine, con una potenza di 7,4 kW la ricarica è ancora più veloce (circa 2-3 ore)
Invece, se si vuole far installare la colonnina di ricarica elettrica nel proprio condominio, è necessario che siano d’accordo almeno 501 millesimi su 1000 e la maggioranza dei condomini.
Per quanto riguarda i costi, questi dipenderanno dalla batteria montata sul veicolo (si va da 18 kWh fino a 100 kWh). Considerando che ogni kWh costa in bolletta 0,25 euro, si può andare da 4 euro per i modelli con batteria di capacità più piccola fino a 20 euro per modelli con batteria da 100 kWh.
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