Sono ancora tantissime le caldaie a gasolio presenti in Italia: un gran danno per l’ambiente dato che queste inquinano 20 volte più delle altre, soprattutto rispetto a quelle a metano, l’alternativa sicuramente migliore. Per capire quanto inquinano le vecchie caldaie a gasolio, basti pensare che queste inquinano il triplo rispetto alle vetture e, insieme proprio alle vetture, sono responsabili dell’emissione in aria delle PM10.

Molte ancora le caldaie a gasolio nelle città

Purtroppo questa è la triste realtà ed è dovuta al fatto che oltre il 55% degli edifici in Italia ha oltre quarant’anni mentre nei grandi centri urbani questa percentuale sale al 75% e dunque sono edifici dotati di caldaie a gasolio obsolete.

Quindi, sarebbe opportuno sostituirle con delle caldaie a metano o a GPL proprio per effettuare una riqualificazione dal punto di vista energetico. A tal proposito, con la direttiva 2012/27/UE in materia di efficienza energetica si è imposto che entro il 2020 ci debba essere l’abbattimento delle emissioni inquinanti e lo sviluppo delle energie rinnovabili, quindi che tutti gli impianti rispettino i parametri di efficienza energetica.

Ogni regione potrà legiferare in autonomia ma, dal momento che soprattutto nei grandi centri urbani sono presenti ancora tante caldaie a gasolio, bisognerà prendere delle decisioni opportune.

È il caso di Milano in cui, a partire dal 1° ottobre 2023, questi impianti diventeranno illegali e dovranno essere sostituiti. Fra l’altro questo, oltre che comportare meno inquinamento, porta anche a dei risparmi economici per il consumatore (dato che questi impianti consumano meno energia). C’è solo da guadagnarci, insomma, anche perché si potrà scegliere, in base alle proprie esigenze, fra diversi tipi di caldaie a metano:

con bruciatore ad aria soffiata;
ad alta potenza;
atmosferiche;
a condensazione.

Sapendo che con questa sostituzione si impatterà meno sull’ambiente e, soprattutto, si anticiperanno i tempi dato che è solo questione di tempo e le caldaie a gasolio non potranno esistere più.