Con la Legge 160 del 27 dicembre 2019 pubblicata in Gazzetta Ufficiale è stato stabilito che i monopattini elettrici sono equiparati ai velocipedi ovvero alle biciclette.

Si può circolare con i monopattini meccanici ed elettrici?

Se in un primo momento infatti i monopattini elettrici sono stati affiancati alle categorie di skateboard e hoverboard e potevano essere utilizzati solo in zone autorizzate, ora invece si può circolare con questi più liberamente, se il veicolo soddisfa determinati requisiti:

il motore elettrico deve avere una potenza non superiore ai 500 Watt;
la velocità massima non deve superare i 20 km/h che diminuiscono a 6 km/h nelle aree pedonali;
il veicolo deve possedere un limitatore di velocità, una luce anteriore ed una posteriore ed un cicalino.

Dunque, i monopattini elettrici possono essere utilizzati sulle strade urbane in cui è consentita la circolazione dei velocipedi e sulle strade extraurbane, se provviste di pista ciclabile. I monopattini meccanici possono essere guidati da chiunque abbia compiuto il 14esimo anno di età senza l’obbligo di una patente.

Come per le biciclette

E’ ovvio che, come per le biciclette, il monopattino elettrico possa essere utilizzato in ogni condizione stradale e meteorologica con la dovuta accortezza in caso di scarsa visibilità (nebbia) o con la pioggia. Va da sé che non sono consentite “prodezze” alla guida dato che il guidatore deve sempre tenere le mani sul manubrio. E’ vietato portare un’altra persona sul monopattino oppure animali così come non si può trainare o farsi trainare da altri mezzi.

Il guidatore del monopattino meccanico deve indossare il casco durante gli spostamenti ed indossare il giubbotto o le bretelle catarifrangenti da mezz’ora dopo il tramonto e per tutto il periodo di oscurità. Questi stessi indumenti di sicurezza dovranno essere indossati anche nelle ore diurne qualora le condizioni atmosferiche limitino la visibilità (ad esempio ci sia nebbia) o all’interno delle gallerie.