L’erosione della costa, a causa dell’innalzamento delle temperature, ha avuto un impatto disastroso: il livello del mare si è infatti alzato. Che cosa comporta? Quali sono le conseguenze per il nostro futuro? È bene cominciare a informarci, ma soprattutto è decisivo cominciare a fare qualcosa per cambiare il futuro del nostro pianeta.

Erosione della costa: che cosa succede?

L’innalzamento delle temperature ha un ruolo nell’erosione della costa? La risposta, purtroppo, non vi piacerà: è sì. In base agli strumenti che oggi abbiamo a disposizione, scopriamo che il livello del mare è aumentato di circa 3,2 millimetri all’anno negli ultimi tempi. Vi sembra poco? Correlato al livello del mare e alle nostre coste, è in realtà un dato abbastanza preoccupante.

Arginare l’erosione della costa è il nostro obiettivo principale. Essendo una causa del surriscaldamento globale, possiamo supportare il nostro pianeta facendo delle scelte. Utilizziamo materiali che inquinano meno, aboliamo la plastica, facciamo la raccolta differenziata nel modo giusto.

Quanto si è alzato il livello del mare: cosa sapere

Come abbiamo detto prima, le cause dell’erosione costiera sono dovute principalmente al riscaldamento e all’emissione dei gas serra. Fino a qualche tempo fa, invece, il livello del mare era controllato unicamente dalla “natura”; l’uomo è a tutti gli effetti la “malattia” del pianeta Terra.

Le coste italiane, ad esempio, sono ormai costantemente monitorate dall’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente. Il motivo? L’innalzamento dei nostri mari ha diminuito metri e metri di spiagge calpestabili. Se quest’anno avete pensato che la spiaggia vi sembrava più piccola, no, non è un effetto ottico: è purtroppo la realtà.

Controllare il livello del Mediterraneo è importante. Entro il 2100, infatti, si prevede un grandissimo cambiamento morfologico dell’Italia: in particolare, i porti di Venezia e di Napoli potrebbero cambiare totalmente, soprattutto se il livello del mare aumenterà di oltre un metro.