RONCIGLIONE – L’ACQUA POTABILE È UN DIRITTO, RIVENDICHIAMOLO!





Il  Comitato acqua potabile, consapevole della urgenza di interventi concreti volti alla tutela della salute dei cittadini, alla tutela dell’ambiente e alla soluzione del problema acqua potabile a Ronciglione e Caprarola, rivolge ancora una volta l’appello alle Istituzioni tutte, affinché agiscano conseguentemente operando per la eliminazione delle cause della eutrofizzazione del lago di Vico, per il risanamento delle acque e del territorio circostante compreso il Centro Nucleare batteriologico e Chimico attraverso le immediate bonifiche che continuano ad essere rinviate di mese in mese.
La gravità della situazione è stata nuovamente confermata dagli interventi dei dirigenti e medici della ASL, dai medici della ISDE, dagli uomini di scienza dell’Università della Tuscia e da tanti altri esperti nella recente riunione del Comitato Tecnico istituito presso la Provincia di Viterbo.
A seguito di ciò, il Comitato acqua potabile torna a richiedere che le amministrazioni locali diano, come dovuto per legge, corretta informazione alla popolazione.
Si richiede altresì, visti i tempi lunghissimi previsti per il risanamento del  lago, l’abbandono del prelievo e della distribuzione a Ronciglione e Caprarola dell’acqua del lago di Vico, la messa in atto di mezzi alternativi di distribuzione di acqua potabile per gli esercizi  commerciali, gli anziani, le donne in gravidanza e i bambini, la realizzazione con urgenza  di pozzi di acqua potabile, presente nelle falde, dotandoli, se necessario, di dearsenificatori.
Nonostante sia passato tantissimo tempo dal primo allarme sulla insalubrità dell’acqua del lago di Vico, contenente cocktails velenosi , poco o nulla è stato fatto per informare con trasparenza i cittadini e per la soluzione del problema. Si invitano pertanto coloro che intendono candidarsi alle prossime elezioni amministrative di Ronciglione a considerare prioritaria la salute dei cittadini e operare nel bene della collettività, favorendo e richiedendo l’immediata distribuzione di acqua potabile, così come richiesto dalla ASL dal 2008 e la ricerca di alternative all’acqua del lago di Vico.             

COMITATO ACQUA POTABILE [foldergallery folder=”cms/file/BLOG/5122/” title=”5122″]





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