Per desertificazione si intende “il degrado del territorio nelle aree aride, semi aride e sub-umide secche, conseguente all’azione di vari fattori, incluse le variazioni climatiche e le attività umane”. [CONTINUA A LEGGERE]
Si sente sempre più spesso parlare di desertificazione ovvero quel fenomeno che porta ad un deterioramento progressivo di suoli e terreni che così non possono più essere utilizzati e coltivati (ed è per questo che [CONTINUA A LEGGERE]
La desertificazione è un deterioramento progressivo dei suoli e dei terreni, che provoca l’impossibilità di utilizzarli e coltivarli, trasformandoli in deserti. [CONTINUA A LEGGERE]
L’ambiente è messo costantemente a dura prova dall’attività dell’uomo che a volte può incidere negativamente su di esso, e dal conseguente cambiamento climatico. [CONTINUA A LEGGERE]
Il rischio idrogeologico è legato ai fenomeni che compromettono il suolo, manufatti e centri urbani come l’erosione del suolo, frane e alluvioni che portano ad una degradazione del suolo. [CONTINUA A LEGGERE]
Fra le tante notizie di cronaca che ci capita di sentire ultimamente in tv oppure di leggere sui giornali, c’è quella legata ai cambiamenti climatici e al cosiddetto rischio idrogeologico. [CONTINUA A LEGGERE]
Dopo la devastazione dovuta all’uragano Maria, nella Foresta nazionale di El Yunque a Porto Rico stanno iniziando a germogliare delle nuove fronde. L’uragano Maria ha distrutto le canopie della foresta ed ora, quattro anni dopo, i segni della devastazione sono ancora visibili ma l’isola si sta riprendendo. [CONTINUA A LEGGERE]
Il cambiamento climatico è un argomento sempre più all’ordine del giorno proprio perché causato in prevalenza dall’attività dell’uomo e che ha conseguenze dannose su vari aspetti della vita quotidiana umana e del Pianeta in genere. [CONTINUA A LEGGERE]
Il Global warming è un termine utilizzato per indicare l’effetto dell’aumento della temperatura media dell’atmosfera terrestre registrato negli ultimi cento anni. [CONTINUA A LEGGERE]
Lo scioglimento dei ghiacciai in Groenlandia è troppo veloce: tra settembre 2020 e agosto 2021 sono spariti 166 miliardi di tonnellate di questi. [CONTINUA A LEGGERE]
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