E’ appena stata data comunicazione alla cittadinanza del prossimo Consiglio Ccomunale di giovedi 19 e degli argomenti all’OdG. Tra questi, alcuni riguardano l’ESA (revoca del contrato di servizio igiene urbana e gestione del servizio manutenzione del verde pubblico).
Per cercare di avere qualche anticipazione in materia, ci siamo rivolti all’Ufficio Tecnico del dipartimento LL.PP. del Comune.

“Si tratta dell’inizio di un procedimento che ci si augura vada a buon fine visto che riguarda il ciclo completo della gestione dei rifiuti e che rappresenta un impegno economico da parte del Comune che sfiora i 3,5 milioni di euro l’anno.
Nelle more che il comune si riprenda il servizio dell’igiene urbana che tanto sta facendo parlare, verrà avanzata la proposta di riprenderci il servizio dall’Esa per ridarlo successivamente in appalto al vincitore della gara che stiamo per indire”.

“Così come è notorio, attualmente l’Esa si occupa della raccolta dei rifiuti ma non della gestione dell’isola ecologica di cui si occupano invece il Comune e Romana Maceri . Un’isola che dovrà presto essere abbandonata in quanto non a norma e priva di utenze.
Il primo cambiamento radicale riguarderà la nuova gestione dell’isola ecologica. Servizio finora fornito da Romana Maceri sulla base di una convenzione, ormai scaduta,  inizialmente stipulata con la Provincia, e in seguito divenuta un rapporto che è continuato solo sulla base di preventivi di spesa ma senza nessun contratto, nessuna determina o atto di giunta.
Una situazione ingarbugliata che costa al Comune 460/480 mila euro l’anno. Lo stesso gruppo elettrogeno che viene usato è affittato dal Comune che ne paga anche il carburante per farlo funzionare”.

“L’ufficio tecnico ha dato quindi disdetta alla Romana Maceri che il 19 pv cessa di fornire il servizio al nostro Comune. E’ stata fatta nel contempo una ‘trattativa negoziata’ con alcune ditte del settore, partendo da un presupposto diverso. Non ponendo più quindi a base della trattativa il numero dei viaggi o la quantità di rifiuti, visto che non siamo mai stati in grado di quantificarli, ma forfetizzando il servizio, identificando nel contempo un  tetto massimo di spesa che il Comune era disposto a pagare per gestire l’isola ecologica.
Pertanto, per i quattro mesi prossimi, termine necessario per appaltare il nuovo servizio completo dell’igiene urbana, abbiamo affidato la gestione dell’isola ecologica al Consorzio Saneco di Guidonia, che fra tre concorrenti ha effettuato il migliore ribasso, del 5%.
Ora, sin dal 20 p.v. pagheremo per il prossimo quadrimestre la cifra forfettaria di euro 85,7525 mila con un risparmio mensile che oscilla dai 15 ai 20 mila euro. Il Comune pagherà mensilmente a fronte di fidejussioni a garanzia”.

“Innanzi tutto lo ritengo un messaggio chiaro. Personalmente avrei proceduto a questo passaggio già da tempo proprio perché avevo intuito il risparmio che ne sarebbe derivato. Alcuni passaggi obbligati all’interno dell’Esa hanno ci hanno invece obbligato a posporre questa decisione.
Il Consorzio si accollerà tutte le spese di gestione dell’isola ecologica, compresa la piattaforma dove portavamo lo ‘sfalcio delle erbe’ e che fino ad oggi ci veniva fatturato a parte. Al Comune verrà inoltre riconosciuta dal Consorzio una percentuale del 50% sulla vendita dei materiali.
In questa radicale modifica verrà fatta una solo eccezione che riguarda l’operaio alle dipendenze dell’Esa che continuerà a prestare la sua opera presso l’impianto almeno per i prossimi quattro mesi”.

“Certamente, così come potrebbe essere per la Romana Maceri. La disdetta che le abbiamo data si era resa necessaria per creare una forma di collaborazione basata su una procedura regolare, non certo perché riteniamo doverle muovere particolari appunti che ne pregiudichino una futura collaborazione con il Comune di Anguillara”.

La parola adesso passa adesso al Consiglio Comunale di giovedi 19 novembre, e naturalmente ……all’opposizione.