“Nell’incontro che abbiamo avuto due giorni fa, il direttore del Cbtar Dario Matturro aveva dato garanzia che i canali erano già stati puliti – ha spiegato il presidente del X Municipio di Roma Capitale Andrea Tassone -. Abbiamo verificato e non è così. Oggi abbiamo avuto altre rassicurazioni: dicono che gli interventi inizieranno la prossima settimana. Non si scherza su questioni serie, ci sentiamo letteralmente presi in giro. Non è questo il modo giusto per instaurare una collaborazione che credevamo potesse essere fattiva con il Cbtar”.
“Siamo realmente preoccupati perché stanno arrivando le piogge autunnali che sono spesso le più copiose – ha detto l’assessore alle politiche ambientali e della sicurezza del X Municipio di Roma Capitale Marco Belmonte – il Cbtar è fuori tempo massimo. Le operazioni di pulizia dei canali dovevano partire settimane fa. Dal sopralluogo abbiamo riscontrato erba alta e con ogni probabilità scarichi abusivi e irregolarità di vario genere, che verranno perseguite severamente”.
“Convocherò a breve una seduta della commissione ambiente – ha aggiunto il presidente della commissione consiliare ambiente del X Municipio di Roma Capitale Eliseo Franzese – al fine di avere chiarimenti sulle responsabilità che hanno permesso che ben 8 milioni di euro, stanziati per la manutenzione e la pulizia dei canali, tornassero nelle casse della Regione Lazio”.
Nei prossimi giorni si procederà ai sopralluoghi presso i canali del quartiere Infernetto e nelle altre zone critiche del territorio.
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