Sarà che il fine settimana è tempo di stravizi: si mangia di più, si fanno spese, si buttano le confezioni, ma stamattina i contenitori dell’Ama – sia quelli dei rifiuti “generici” che quelli della raccolta differenziata – erano stracolmi soprattutto lungo le vie interne del quartiere.

Tanto pieni che i soliti incivili, stanchi di cercare un secchione libero, hanno pensato bene di ammucchiare gli “eccessi” in strada.

Così si presentavano alle 10 i cassonetti davanti alla scuola “Mozart” di via Bedollo, così quelli lungo via Salorno e via Dobbiaco.

I residenti, memori di situazioni simili poi degenerate fino all’inverosimile con veri e propri cumuli di immondizia dati alle fiamme, si dicono preoccupati.

“Da parte nostra – dice Francesco, proprietario di una villa a pochi metri dalla scuola – c’è la massima attenzione affinchè l’Ama si decida a passare. D’altronde l’immondizia si raccoglie anche e soprattutto nelle vie interne, quelle che costeggiano le abitazioni, e non è possibile che i camion passino più frequentemente nelle strade più trafficate come viale di Castelporziano snobbando le traverse.

La tassa dell’immondizia la paghiamo tutti. O no?”.

Silvia Mancinelli

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