Quando siamo passati questa mattina verso le 13,00, c’era un povero disgraziato che cercava tra queste immondizie qualcosa che per la sua esistenza evidentemente poteva essere necessario se non indispensabile.
Ma non c’è nulla di indispensabile nell’inciviltà di chi parte dalla propria abitazione con il fermo proposito di “creare” quello che il servizio fotografico descrive meglio di qualunque commento. Non c’è mancanza di servizio raccolta rifiuti o totale disservizio che possano dare in qualche modo ragione ai delinquenti che credono di potersi vendicare così delle carenze di un Comune in chiare difficoltà, soprattutto se gli interlocutori sono di questo tipo.
L’isola ecologica durante il week end è chiusa, è vero, e non certo per leggerezza, ma questo non può e non deve consentire a nessuno di aggravare la situazione dei rifiuti di Anguillara.
Crediamo sia arrivato il momento di utilizzare anche qui da noi la “sorveglianza del vicino di casa” che collabori con le forze dell’ordine all’individuazione di questi scarti della società civile, e che nel contempo le autorità provvedano ad inasprire le pene per questo tipo di trasgressori.
Non accettiamo più gli sporcaccioni di mestiere!