ImmaginAnguillara, che fin dalla sua formazione ha aderito al Comitato Rifiuti Zero Fiumicino, sostiene e partecipa attivamente alla campagna contro l’ipotesi di posizionamento di una discarica ed un inceneritore nei pressi di Palidoro, ad una manciata di chilometri in linea d’aria da Ponton dell’Elce e dai confini del territorio comunale.
Sembra quasi il risultato di una punizione divina che questo nostro territorio a vocazione turistica, agricola e residenziale, già devastato dalle cave e dall’abusivismo edilizio, con l’acqua avvelenata dall’arsenico per l’incuria decennale delle varie amministrazioni succedutesi negli anni, con l’aria compromessa dalle esalazioni di quello che viene definito il “triangolo della morte” (l’area industriale che va da Civitavecchia a Montalto di Castro), invasa dall’inquinamento elettromagnetico delle antenne di Radio Vaticana, debba oggi essere presa in considerazione per il posizionamento di una ulteriore installazione che non potrà non avere un impatto devastante sulle condizioni di salute degli abitanti e degli ecosistemi, per tacere quello sul valore degli immobili esistenti e sull’economia locale.
La presunta necessità di questo nuovo polo per lo smaltimento dei rifiuti è figlia della cronica incapacità dei nostri amministratori di mettere mano ad un ciclo dei rifiuti virtuoso, che contempli una differenziazione spinta sulla base di una raccolta porta a porta diffusa su tutto il territorio regionale, copiando quello che tante amministrazioni locali, anche sul nostro territorio, sono già state in grado di fare da anni. Non si vede perché debbano essere sempre i cittadini, e sempre gli stessi, a dover soffrire per le croniche carenze di chi è chiamato ad amministrarli.
ImmaginAnguillara, così come il Comitato Rifiuti Zero Fiumicino, chiede quindi che si inizi immediatamente un processo di raccolta che porti in tempi brevi a ridurre significativamente i conferimenti in discarica dei rifiuti indifferenziati, identificando nel frattempo soluzioni alternative, che sono sia già disponibili che tecnologicamente attuabili, evitando così la creazione di nuove discariche ed inceneritori, che, una volta costruiti e messi nelle mani dei privati che vorranno lucrarci, costituiranno solo uno stimolo perverso a mantenere la situazione immutata negli anni a venire.
Quanto stiamo vedendo accadere sotto i nostri occhi assomiglia invece al copione che abbiamo visto già in atto in Campania: una gestione in regime emergenziale, con la formulazione di soluzioni, già dimostratesi fallimentari, come discariche ed inceneritori imposte alle popolazioni da un Commissario, con poteri di aggirare i regolari e dovuti controlli.
Al fine di impedire questo ulteriore scempio del nostro territorio, ImmaginAnguillara invita tutte le associazioni operanti sul territorio a mettersi in rete per coordinare le energie disponibili verso un progetto comune. Nel frattempo si attiverà con postazioni mobili nei vari punti del paese per raccogliere le firme dei cittadini che desiderano opporsi a questa sciagurata iniziativa.
Cogliamo anche l’occasione per ricordare a tutti delle prossime manifestazioni popolari contro la discarica e l’inceneritore che si terranno venerdì 24 giugno, alle ore 15, sotto il Consiglio Regionale del Lazio in via dellla Pisana, e sabato 25 giugno, alle ore 10, a Torrimpietra nei pressi del McDonald.
Terminiamo congratulandoci con la nuova Amministrazione Comunale che si è espressa pubblicamente contro il progetto della Regione Lazio e dei Comuni di Roma e Fiumicino, sperando che alle parole seguano fatti che non si limitino a mere affermazioni di principio.