L’inquinamento atmosferico rappresenta uno dei problemi più gravi che colpisce il nostro pianeta. Vediamo quali conseguenze derivano dall’utilizzo dei combustibili fossili e perché è importante incentivare la produzione delle rinnovabili.

Inquinamento atmosferico: cause e conseguenze

Inquinamento atmosferico e crisi ambientale rappresentano la minaccia più grave per il nostro pianeta, e provocano conseguenze devastanti su ecosistemi ed esseri viventi. Le problematiche legate all’inquinamento ambientale e atmosferico hanno un impatto globale, generando eventi climatici estremi sempre più frequenti che vanno a colpire soprattutto le aree povere del pianeta. Al tempo stesso la distruzione degli ecosistemi in tutto il mondo sta spingendo le specie animali verso la sesta estinzione di massa, la prima nella storia della Terra per mano umana.

Ma quali sono le principali cause dell’inquinamento? Certamente le principali minacce provengono dal settore industriale, dei trasporti e dalla massiccia presenza di allevamenti intensivi, uniti alla deforestazione delle aree verdi del pianeta. Al tempo stesso, l’alta concentrazione di aree urbane contribuiscono in modo importante all’inquinamento atmosferico con le emissioni provenienti da smog, traffico urbano e consumi domestici.

L’inquinamento atmosferico, oltre a contribuire al surriscaldamento globale, rappresenta la quarta causa di morte a livelli globali. Ogni anno circa 500.000 persone muoiono per cause imputali all’inquinamento e di queste l’80% avvengono in Europa, dove oltre due terzi delle città europee infrangono gli standard minimi di qualità dell’aria sanciti dall’OMS.

Si tratta di un problema globale che necessita di una risposta collettiva: ogni singolo individuo, come cittadino e consumatore, deve operare delle scelte e adottare abitudini volte a ridurre il proprio impatto di C02 sul pianeta, oltre che fare pressione su governi e istituzioni per raggiungere degli obiettivi chiari e concreti di sostenibilità ambientale.

Energie rinnovabili: quali i benefici per ambiente e consumatori

Per cercare di arginare l’emergenza climatica risulta dunque fondamentale cercare di ridurre il più possibile le emissioni inquinanti e i consumi energetici e un aiuto in questo senso ci viene fornito dalle energie rinnovabili. Le fonti di energia rinnovabile rappresentano una delle risposte più importanti per reagire alla crisi climatica che stiamo affrontando: rappresentano un’alternativa sicura, pulita e potenzialmente infinita di energia in quanto provengono da fonti energetiche non soggette ad esaurimento, come l’energia solare, idroelettrica, eolica e geotermica. Non solo, l’energia delle fonti rinnovabili viene consumata nello stesso paese dove viene prodotta, permettendoci di risparmiare su costi e inquinamento legati al trasporto, cosa che non avviene per i combustibili fossili inquinanti.

La corsa al petrolio sta spingendo inoltre molte aziende a introdursi in aree fragili e protette, come il Polo Nord, mettendo ancora a più a rischio gli equilibri della zona, mentre trivelle e petroliere nei mari del mondo diventano tristemente responsabili per gli sversamenti di greggio nel mare, causando un inquinamento delle acque da cui è molto difficile tornare indietro.

É chiaro dunque, come sostituire i combustibili fossili con le fonti di energia rinnovabile fornisca numerosi benefici, in primo luogo per gli ecosistemi globali, ma anche per i singoli consumatori, sia da un punto di vista economico che di qualità della vita. Le energie rinnovabili offrono numerosi benefici anche in ambito domestico in quanto garantiscono un importante risparmio energetico e una riduzione del costo delle bollette. Basti pensare a un impianto fotovoltaico, in grado di sfruttare l’energia solare per produrre energia, che garantisce un risparmio fino all’80% del costo della bolletta, riuscendo in molti casi, grazie all’utilizzo del sistema di accumulo, a raggiungere l’autosufficienza energetica. Potremmo dire che è necessario essere collegati ad un fornitore, per eventuali spese extra, perché accumulando energia ed usandola consapevolmente, è effettivamente possibile utilizzare solo le proprie risorse.

Ad ogni modo, nel mercato libero sono numerosi i fornitori che offrono interessanti offerte luce e gas green, utilizzando solo fonti di energia pulita certificata (come Sorgenia, Green Network, Enel…). Tuttavia risulta prioritario incentivare l’utilizzo delle fonti rinnovabili e, soprattutto, associare queste ad un atteggiamento sostenibile nella vita di tutti i giorni.
Non bisogna lasciare luci accese inutilmente, alzare il riscaldamento sopra i 20/21 gradi, fare lavatrici superiori i 40°… Per gestire e monitorare impianti ed elettrodomestici, una soluzione ci viene fornita dalla domotica e dall’idea di casa intelligente. Tutti gli apparecchi vengono collegati ad una centralina e grazie alla sola connessione internet presente in casa, potremo controllarli singolarmente da remoto. Accenderli e spegnerli quando necessario, evitando così sprechi energetici.