Inquinamento elettromagnetico, che cos’è? E’ davvero pericoloso come oppure no? E’ questo quello che si chiedono oggi tantissime persone in tutta Italia ma anche nel resto del mondo. Cerchiamo di scoprirlo meglio in questo nuovo articolo.

Inquinamento elettromagnetico, che cos’è?

Per chi eventualmente ad oggi non ne avesse mai sentito parlare, l’inquinamento elettromagnetico non è altro che un fenomeno figlio del progresso tecnologico provato dalle onde radio che vengono emesse da campi elettromagnetici. Andiamo analizzare il tutto.

Ovunque si trasporti e usi elettricità, trasformi ecc.. si vanno a generare campi elettrici e magnetici a bassa oppure alta frequenza. Ad esempio, analizzando le stazioni di telefonia mobile, i trasmettitori radiofonici e le altre applicazioni radio sono in grado di emettere radiazioni nello spettro delle alte frequenze.

Tanti danni alla salute quanto si parla di inquinamento elettromagnetico

L’inquinamento elettromagnetico può portare danni sia alle piante che all’uomo, questo è stato più volte evidenziato e ancora ad oggi risultano esserci studi scientifici sugli effetti provocati dall’eccessiva esposizione alle radiazioni elettromagnetiche.

Inquinamento elettromagnetico: perché è pericoloso?

Effetti dell’inquinamento elettromagnetico. Ecco cosa può comportare se troppo esposti:

impulsi nervosi e contrazioni muscolari involontarie
Impossibilità di crescita delle piante e possibile morte
Problemi non indifferenti sulle facoltà di apprendimento e sul sistema ormonale degli animali
Le radiazioni intense ad alta frequenza possono provocare eventualmente anche un surriscaldamento dei tessuti.

Questi sono solo dei piccoli danni, ma ovviamente il danno che può provocare Inquinamento elettromagnetico è anche altro.

Ricordiamo che oggi l’inquinamento elettromagnetico provoca danni importanti e soprattutto è invisibile, non abbiamo sentore di quello che sta intorno a noi e su come agisce sul nostro corpo da qui al prossimo futuro.