CODICI: BENE L’IMPEGNO DELL’ASSESSORE CIVITA, AUSPICHIAMO IN UNA MAGGIORE COLLABORAZIONE TRA PROVINCIA E ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI

Evidente è l’impegno dell’Assessore provinciale di Roma alle Politiche del territorio e alla Tutela Ambientale, Michele Civita, in tema di rifiuti ed in particolare di differenziata porta a porta.

L’ultimo Comune cui è stata avviato il servizio è Campagnano ma altri Comuni partiranno nei prossimi mesi.

“Bene il lavoro ed i progetti dell’Assessore Civita – dichiara Valentina Coppola Segretario Provinciale CODICI Roma – il sistema dei rifiuti a Roma e Provincia è sicuramente uno dei più carenti e presenta diverse criticità e lacune che dovranno essere necessariamente affrontate nei prossimi mesi. Incentivare il porta a porta per i materiali ingombranti ed inquinanti, come batterie di auto e materiali plastici, potrebbe essere, ad esempio, il passo successivo, oltre che avviare campagne informative indispensabili per sostenere gli utenti in questo passaggio. Purtroppo, infatti, in molte zone di Roma e Provincia è  evidente la confusione che ruota intorno all’argomento; sta accadendo, in piccolo, quello che si è verificato nelle settimane scorse con il passaggio dalla tv analogica alla tv digitale. Stesso caos e, purtroppo stessa disinformazione”.

Il CODICI ha ricevuto negli ultimi mesi, numerose telefonate di cittadini allarmati in quanto impreparati a gestire il passaggio dall’indifferenziata alla differenziata porta a porta. Le lamentele riguardano soprattutto, proprio la carenza di informazioni su come differenziare l’immondizia. Probabilmente un maggior coinvolgimento dei cittadini e delle Associazioni dei Consumatori che li tutelano avrebbe contenuto il problema.

“Pur apprezzando e non poco l’impegno dell’Assessore – conclude Coppola – su questa tematica ci saremmo aspettati un maggior confronto ed una maggiore collaborazione con la Provincia. Quando vengono intraprese queste iniziative, importanti per la cittadinanza e per il miglioramento della qualità della vita, un buon passo, a nostro avviso, sarebbe quello di contattare le Associazioni dei Consumatori, trait d’union privilegiato tra la politica, le Istituzioni ed i Cittadini”.

Il CODICI, quindi, si mette a disposizione delle Istituzioni ed in particolare della Provincia per avviare un tavolo di confronto atto a migliorare la qualità del servizio erogato ai cittadini.