In casa capita di avere panni vecchi o vestiti da buttare ma c’è una grande differenza fra questi due “rifiuti”. Quindi prima di iniziare a fare la raccolta differenziata è bene leggere dove vanno gettati i diversi materiali e se possono essere riciclati.

Infatti, se i vestiti usati quando non si possono riciclare o vendere, devono essere buttati nei contenitori stradali adatti, non è la stessa cosa per i panni vecchi che invece non possono essere gettati in questi cassonetti.

Panni vecchi e cassonetti

I cassonetti per i vestiti sono antintrusione e dato che i rifiuti devono essere conferiti in buste chiuse e non voluminose, gli operatori possono prelevarli con più facilità ed anche utilizzarli per i più bisognosi (se sono ancora utilizzabili).

Oppure, gli abiti usati gettati in questi cassonetti vengono acquistati da aziende italiane che li riusano e riciclano; la parte restante viene acquistata da aziende orientali che li riutilizzano in questi paesi.

Possono essere conferiti in questi cassonetti:

abiti usati;
vestiti e cappotti;
biancheria intima, calzini;
stoffe in genere;
coperte;
tende;
tappeti e tappezzerie;
accessori di abbigliamento;
scarpe e scarponi;
borse e zaini;
cappelli;
sciarpe e guanti

Ad ogni modo, quando ci si trova in questa situazione si può anche pensare di donare i vestiti direttamente ad associazioni benefiche che potranno distribuire i vestiti ai più bisognosi oppure se si tratta di coperte e piumoni, donarli ai rifugi per animali che ne hanno un gran bisogno.

Non possono essere conferiti nei cassonetti degli abiti usati, invece:

stracci unti;
tessuti usurati;
panni vecchi;
abiti contaminati da altro materiale;
abiti con etichette di metalli

Quindi, in linea di massima i vestiti usati possono essere gettati in questi cassonetti mentre tutto ciò che non può essere conferito qui, dovrà essere gettato nell’indifferenziata o secco.

Per effettuare un giusto conferimento, porre i rifiuti in un sacco di nylon trasparente.

Sono ammessi nell’indifferenziata: